V CONCORSO NAZIONALE SUI DIRITTI UMANI “Il mondo non è tuo ma di quelli che vengono dopo di te . Il mondo quindi non è di nessuno, essendo di tutti"
FEDERAZIONE ITALIANA CLUB E CENTRI PER L’UNESCO (FICLU)
REGOLAMENTO
La Federazione Italiana dei Club e Centri per l’UNESCO, in collaborazione con il Club per l’UNESCO di Lucera e il Comune di Lucera, VISTO l’alto valore morale e la forte valenza educativa dell’iniziativa che si vuole proporre, IN CONSIDERAZIONE della necessità di fornire agli studenti occasioni di riflessione, studio e dialogo su tematiche nazionali e internazionali di grande attualità, che favoriscano lo sviluppo della dimensione etica tra le nuove generazioni, PRESO ATTO dell'urgenza di promuovere la partecipazione dei giovani a dibattiti di particolare rilevanza culturale, attraverso la sensibilizzazione su argomenti di grande valore civico e formativo volti alla formazione di stili di vita sostenibili;
BANDISCE
Il quinto Concorso nazionale destinato agli alunni e alunne della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado, per:
AGIRE i Diritti Umani.
Il tema scelto per l'anno scolastico 2015- 2016 è il seguente: “Il mondo non è tuo ma di quelli che vengono dopo di te. Il mondo quindi non è di nessuno, essendo di tutti. ( Detto indiano)
Le finalità principali del Concorso sono:
• promuovere la comprensione internazionale, la cooperazione e la Pace, attraverso una migliore conoscenza delle diverse civiltà, dei problemi passati e presenti, così del proprio Paese come di altri e di tutto ciò che costituisce il patrimonio culturale dell’Umanità;
• contribuire alla formazione civica e democratica dei cittadini e particolarmente dei giovani,
attraverso studi e attività connessi con le problematiche proposte dalla Dichiarazione
Universale dei Diritti dell’Uomo;
• stimolare l’interesse della ricerca della verità, attraverso lo studio dei maggiori problemi locali, nazionali e internazionali;
• favorire la consapevolezza che la soluzione delle varie problematiche ambientali è certamente a carico degli stati ma anche di ciascuno di noi.
Il Concorso vuol essere l'occasione per riflessioni e attività su tematiche di profondo spessore culturale, di rilevante importanza educativa e di grande attualità sociale, allo scopo di
sollecitare l’energia, l’immaginazione e l’iniziativa dei giovani per superare le sfide che l’umanità si trova ad affrontare.
La Pace è inoltre una “scommessa” per un futuro sostenibile nel rispetto delle culture e nella ricerca di quelle dimensioni valoriali forti che ci uniscono e ci qualificano come cittadini del
mondo.
L’argomento oggetto del Concorso richiede di riflettere e studiare temi di attualità, quali:
• le tematiche generali legate al dialogo tra le diverse culture;
• il confronto con differenti comportamenti collettivi ed individuali rispetto all’uso
delle risorse del Pianeta:
• i testi della Dichiarazione dei Diritti Umani e della Costituzione Italiana;
• i testi della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo;
• i testi della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea;
• i testi ONU, UNESCO, Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, riferiti agli Obiettivi della Millenium Declaration e della nuova Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Gli allievi potranno effettuare approfondimenti in vari ambiti disciplinari, attraverso forme espressive diversificate.
Diffusione, articolazione e attuazione del Concorso
La FICLU curerà la diffusione del Concorso, avvalendosi della rete capillare dei Club e Centri per l’UNESCO, presenti su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con gli Ambiti territoriali ( ex Uffici Scolastici Provinciali) gli Uffici Scolastici Regionali.
L’articolazione del Concorso prevede tre Sezioni di Concorso, selezioni provinciali, regionali e nazionali e un Convegno conclusivo sui Diritti Umani.
Durante il Convegno avverrà la proclamazione dei vincitori e la loro premiazione.
Il Convegno ed il premio ai vincitori saranno resi possibili grazie alla disponibilità ed alla collaborazione del Club per l’UNESCO di Lucera e del Comune di Lucera che lavoreranno in accordo con la presidenza e il coordinatore di concorsi nazionali, professor Vincenzo Bandi.
Il Concorso prevede tre sezioni:
-Sezione scuola primaria: produzione di un elaborato grafico (tecnica libera), formato A3, contenente uno slogan relativo all’argomento oggetto del Concorso.
-Sezione scuola secondaria di primo grado: elaborazione di un racconto di fantasia, esperienza di vita reale, ecc. relativo all’argomento oggetto del concorso (in formato A4, carattere 12, Times New Roman per un minimo di 3 cartelle).
-Sezione scuola secondaria di secondo grado: tema di ordine generale relativo all’argomento oggetto del concorso (in formato A4, carattere 12, Times New Roman per un minimo di 3 cartelle), eventuale produzione di un DVD
Gli elaborati presentati devono essere originali e inediti, sviluppati espressamente per il concorso in oggetto.
Si fa presente che ogni soggetto partecipante è responsabile di quanto presentato e perciò garante dell’utilizzo di materiale libero da copyright-diritti (immagini – testi), e che la FICLU non
risponderà in alcun modo delle eventuali violazioni in tal senso.
Fasi della Selezione provinciali, regionali e nazionali
Le selezioni saranno effettuate a livello provinciale, regionale e nazionale.
I lavori delle scuole che parteciperanno al Concorso saranno indirizzati ai Club e ai Centri per l’UNESCO (FICLU) presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale, secondo lo schema allegato al presente Bando di cui fa parte integrante.
Le produzioni dovranno essere inviate in forma cartacea e su supporto informatico, entro e non oltre le ore 12.00 del 15/03/2016 al Club o Centro per l’UNESCO della Provincia di riferimento indicati nella scheda allegata. Se inviato per posta, farà fede il timbro postale.
Congiuntamente ai lavori, dovrà pervenire al Club per l’UNESCO di riferimento, per
ciascuna scuola partecipante, la scheda di adesione compilata in ogni sua parte e controfirmata dal responsabile dell'Istituzione scolastica.
Le selezioni provinciali e regionali si terranno presso i Club e Centri per l’UNESCO
incaricati di tale compito, secondo le modalità più avanti esplicitate.
La selezione nazionale avverrà a Lucera, presso il club per l’UNESCO che curerà, di concerto con la FICLU, la cerimonia di premiazione dei vincitori, all’interno del previsto Convegno Nazionale sui Diritti Umani.
L’esito del Concorso sarà comunicato dalla Presidente della FICLU via mail e lettera raccomandata ai concorrenti vincitori entro il 20-05-2016. I risultati saranno inoltre pubblicati sul sito internet della FICLU (www.FICLU.com) e sul sito della sede legale FICLU (www.centrounesco.to.it).
Premiazione
La premiazione nazionale avverrà in Lucera il 7 di giugno 2016
I lavori pervenuti, realizzati individualmente dagli alunni, saranno giudicati attraverso le
seguenti selezioni:
Selezione Provinciale:
La Commissione giudicatrice a livello provinciale sarà composta da tre membri del Club per
l’UNESCO (possibilmente un docente di scuola primaria, un docente di scuola secondaria di primo grado e un docente di scuola secondaria di secondo grado, appartenenti all’area artistica o umanistica), da un rappresentante dei Giovani dei Club per l’UNESCO e, là dove possibile, da un rappresentante dell’U.S.P.
Selezione Regionale:
La Commissione giudicatrice a livello regionale sarà composta da tre membri del Club per l’UNESCO (possibilmente un docente di scuola primaria, un docente di scuola secondaria di primo grado e un docente di scuola secondaria di secondo grado, appartenenti all’area umanistica), da un rappresentante dei Giovani dei Club per l’UNESCO e, qualora possibile, da un rappresentante dell’U.S.R.
Selezione Nazionale :
La Commissione giudicatrice a livello nazionale sarà composta, su indicazione della
Presidente nazionale, da membri del Comitato Scientifico dell’Istituto di Formazione della FICLU, possibilmente da un rappresentante del Ministero e da un rappresentante del Club di Lucera.
Le decisioni di tutte le Commissioni giudicatrici sono insindacabili.
Ciascuna scuola invierà al Club o Centro per l’UNESCO di riferimento gli elaborati degli alunni. Ogni Commissione provinciale sceglierà per ciascuna sezione un elaborato che invierà alla Commissione responsabile del livello regionale, secondo lo schema allegato, la quale, a sua volta, sceglierà un elaborato per sezione da inviare alla commissione nazionale del Concorso, presso il Club per l’UNESCO di Lucera, avvocati@agnusdei.it
La commissione nazionale del Concorso individuerà il primo classificato per ogni ordine di
scuola.
Ai tre vincitori sarà assegnato, come premio, un pacchetto-vacanza, di tre giorni 6,7,8
giugno (da estendere a un accompagnatore, insegnante o genitore), da trascorrere presso il territorio di Lucera. Il pacchetto vacanza sarà elargito dal Club per l’UNESCO di Lucera .
Durante il periodo del soggiorno si svolgeranno le manifestazioni di premiazione del Concorso e il Convegno sui Diritti Umani dal titolo :I nostri diritti, le nostre libertà, sono naturali e
inalienabili, ora e sempre.
La partecipazione al Concorso, da parte del candidato, presuppone la totale accettazione del presente bando.
Per eventuali chiarimenti o ulteriori informazioni è possibile contatatre il coordinatore nazionale del Concorso, Vincenzo Bandi, vincenzobandi@gmail.com tel: 3476962653 o la presidenza FICLU tel. 0116936425 / 0116965476, oppure consultare i seguenti siti: www.ficlu.com e www.centrounesco.to.it dove sarà anche possibile visionare l’elenco completo dei Club e Centri per l’UNESCO, sede delle Commissioni giudicatrici a livello provinciale, regionale e nazionale,
SCHEDA ADESIONE V CONCORSO NAZIONALE SUI DIRITTI UMANI
SCHEDA RIASSUNTIVA PROVINCIALE
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ELENCO CLUB REFERENTI REGIONALI E PROVINCIALI
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE LINGUE MADRI | Lunedì 22 Febbraio 2016
ore 18.00
Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann
Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Alberto Travain
Presidente del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” e del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl”, Delegato del Club per l’UNESCO di Udine per la Formazione Civica e la Cittadinanza Attiva Furlan e regule sociâl: prin front e ultin dal tignî bot de marilenghe di un teritori
(Friulano e regola sociale: primo e ultimo fronte di resistenza della madrelingua di un territorio)
Intervento in lingua friulana
Giuliana Sgobino
Laurea in Pedagogia, già Docente di Lettere, Esponente del
Club per l’UNESCO di Udine
La nostra Madre Lingua
Myrsoula Foukis
Artista
La mia patria d’origine, la Grecia; la mia lingua madre, il
Greco.
La Grecia oggi
Manuel Rovere
Ingegnere, Insegnante di Lingua Internazionale Esperanto, Cantante, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine Esperanto, la più efficace difesa delle così dette “Lingue Minoritarie”
UDINE DELL’AMORE | Domenica 14 febbraio
alle ore 18 partirà il tour per il centro storico di Udine da piazza XX Settembre di Udine
In occasione della ricorrenza dedicata agli innamorati, domenica 14 febbraio alle ore 18, da piazza XX Settembre a Udine, partirà la prima edizione di un nuovo tour teatralizzato dal titolo “UDINE DELL’AMORE”.
Dopo il successo del tour legato ai misteri del centro storico, la compagnia Anà-Thema Teatro propone un nuovo percorso suggestivo ed emozionante con le storie d’amore più belle del teatro. Un percorso a piedi di circa 70 minuti tra le vie del centro di Udine con tante tappe in luoghi nascosti e bellissimi come giardini, cortili e piazze. Gli attori della compagnia faranno rivivere grazie a letture e teatralizzazioni, le scene degli innamorati più conosciuti come Romeo e Giulietta, Cirano e Rossana ma anche le lettere e le poesie che raccontano il sentimento dell’amore. Un romantico accompagnatore condurrà i visitatori sui passi dell’amore tra le strade mescolando le vicende d’amore di personaggi storici e leggendari. Sospesa tra sogno e realtà, Udine si colorerà di sentimento: un’incredibile sequenza di vicissitudini e peripezie amorose che solo gli innamorati sono capaci di sopportare e superare, costituiranno le piccole trame che s’intrecceranno oltrepassando i confini del tempo, per conoscere una nuova città attraverso quel “richiamo” eterno che solo l’amore può regalare.
Il ritorno è previsto sempre in piazza XX Settembre. La prenotazione è obbligatoria e il costo del biglietto è di € 10 a persona. Per informazioni e prenotazioni 04321740499 – 3453146797 info@anathemateatro.com www.anathemateatro.com
-con gentile preghiera di pubblicazione/diffusione-
Ufficio Stampa - Anà-Thema Teatro
Tel 04321740499 / Tel 345.3146797
stampa.anathema@gmail.com
www.anathemateatro.com
presentazione del libro “A muso duro. Mille sogni da raccontare” di IRENE GIUROVICH | martedì 16 febbraio
La S.V. è invitata
alla presentazione del libro
“A muso duro.
Mille sogni da raccontare”
di IRENE GIUROVICH
dedicato ad ADRIANO IOAN
che si terrà martedì 16 febbraio 2016 alle ore 18 in Sala Ajace
Piazza della Libertà – Udine
Presenta il Sindaco di Udine, prof. FURIO HONSELL
Modera la giornalista
ELISABETTA POZZETTO
L’evento ha ottenuto il riconoscimento istituzionale da parte del Comune di Udine nell’anniversario del sesto mese dal trapasso del politico udinese ADRIANO IOAN.
Con il patrocinio del Club per l'UNESCO di Udine
Edizioni Segno
Via E. Fermi, 80/1
33010 Feletto Umberto – Tavagnacco (UD) Tel. 0432 575179 – Fax 0432 688729 www.edizionisegno.it – info@edizionisegno.it
Conferenza sul tema “ELENA VALENTINIS e ANTONIO CAVALCANTI” | Martedì 16 febbraio 2016
Martedì 16 febbraio 2016, ore 18.00, Palazzo Garzolini, via Gemona 92 – Udine.
Convegno sui Siti Palafitticoli Preistorici nell’Italia Settentrionale ed in Friuli | Sabato 18 Aprile
Programma
Organizzato dal CLUB UNESCO di Udine in accordo con l’UNIVERSITA’ degli STUDI DI UDINE, la PROVINCIA di UDINE e il LIONS CLUB UDINE DUOMO, il Convegno si terrà nella mattinata (9:00 – 12:30) del Sabato 18 Aprile p.v., presso l’Aula Magna del Liceo Ginnasio “Jacopo Stellini” di Udine.
I Siti Palafitticoli Preistorici dell’Arco Alpino, diffusi in diversi Paesi quali la Francia, la Svizzera, la Germania, l’Austria, la Slovenia e l’Italia, sono riconosciuti dall’UNESCO come “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”. Nella Penisola tali insediamenti si sono sviluppati nell’Italia Settentrionale, in particolare nell’ambito della Valle Padana e delle pianure e lagune Venete. Nella nostra Regione, Friuli Venezia Giulia, si trova un Sito riconosciuto dall’UNESCO, nella località di Palù di Livenza. Tale sito è stato oggetto di rilevamenti, studi e convegni fin dal 1999 (Il Palù alle Sorgenti della Livenza: Ricerca archeologica e Tutela Ambientale).
Nel 2011 il Sito è stato riconosciuto dall’UNESCO quale “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”
In Trentino esistono importanti siti palafitticoli nelle località di Fiavè e del Lago di Ledro, ove si trovano interessanti musei e ricostruzioni, seppure parziali, di esempi di insediamenti palafitticoli preistorici. Tali insediamenti si svilupparono nella Valle Padana a partire dai secoli immediatamente successivi alla “Glaciazione di Würm” tra i 30 e i 18.000 anni fa. Come si può osservare nell’allegata piantina, ai tempi della glaciazione, le acque marine si estendevano fino ai piedi dell’Arco Alpino occidentale. Lo scioglimento dei ghiacci ha comportato il progressivo accumulo in quella che diverrà la Valle Padana, di materiali terrosi e ghiaiosi fino a trasformare l’intero territorio, prima occupato dalle acque marine, in un vastissimo acquitrino. Su questo territorio si insediarono le popolazioni del Neolitico, creando così numerosi villaggi su palafitte che resistettero fino all’avvento del Villanoviano e della successiva espansione Etrusca. Le opere di bonifica effettuate, dai Romani, dai Longobardi, dai Visconti, dalla Repubblica Veneta e dal Regno d’Italia, per concludersi con gli interventi operati nel primo dopoguerra della Seconda Guerra Mondiale, si è andata radicalmente trasformando la tipologia degli insediamenti umani in quel territorio anticamente popolato dagli insediamenti del tipo palafitticolo.
Di recente si sono tenuti importanti convegni di valenza internazionale sugli insediamenti palafitticoli preistorici, quali:
- il Convegno di Pordenone il 5 / 7 Aprile 2001;
- il Convegno di Keutschach (Carinzia) il 29 Agosto 2014;
- il Convegno di Fiavè (Trentino) 17 / 18 Ottobre 2014.
Pare che Otsi (la cosiddetta Mummia di Similaun) provenisse dall’importante insediamento palafitticolo di Mondsee (Austria), nei pressi della Città di Salisburgo.
Il Convegno intende mettere in luce un aspetto particolare della nascita e dell’evoluzione degli insediamenti palafitticoli preistorici nell’Italia Settentrionale, principalmente nel loro rapporto con l’evoluzione idrogeologica del territorio oggetto di insediamento. Questo per significare come l’antropizzazione del territorio avvenga a seguito delle mutate condizioni idro-geologiche del territorio stesso.
Verrà anche valutata l’ipotesi di considerare le attuali tipologie dei cosiddetti “Casoni” dei pescatori che popolano le Lagune Friulane, che peraltro troviamo diffusi lungo tutto l’arco di costa adriatica che si estende dalla foce dell’Isonzo fino al più meridionale dei rami della foce del fiume Po (Po di Goro), possano considerarsi quali tipologie superstiti degli insediamenti preistorici su palafitte.
Relatori al Convegno saranno:
- il Dott. Mario Toppazzini, Geologo, che ha acquisito importanti esperienze di lavoro in Italia, Africa Settentrionale, Medio ed Estremo Oriente, ex URSS nei settori stradale, portuale ed aeroportuale, idrogeologico, ecc.
Tema trattato: Evoluzione idro-geo-morfologica della attuale “Valle Padana” dall’ultima glaciazione ai tempi nostri e la formazione delle Lagune Veneto – Friulane.
- Il Dott. Roberto Micheli, Archeologo della Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia dal 2010. Ha partecipato a numerosi scavi preistorici in Italia e all'estero. Si occupa in prevalenza della preistoria recente dell’Italia settentrionale (Neolitico ed età del Rame) con interesse per le problematiche relative agli ornamenti personali e al costume antico e per quelle che concernono i rapporti tra uomo-ambiente nell’antichità. Dal 2011 è Responsabile della Soprintendenza per il Palù di Livenza iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità nella serie dei Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino.
Tema trattato: Viaggi sull’acqua: il mondo delle palafitte preistoriche e l’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità (UNESCO).
- La Dr.ssa Paola Visentini, Curatrice del Museo Archeologico dei Civici Musei di Udine e della Sezione Paletnologica del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine. E’ docente incaricato di Preistoria e Protostoria presso l’Università degli Studi di Udine. Ha condotto e coordinato campagne di scavo in Italia in siti neolitici e dell’età del Rame, contribuendo a definire e approfondire tematiche relative alla Preistoria recente nell’Italia Nord-Orientale.
Tema trattato: Il villaggio tardoneolitico di Palù di Livenza (PN) nel quadro della Preistoria dell’Italia Nord-Orientale.
PROMOTORI
Arch Adriano Conti Delegato Commissione Ambiente del Club UNESCO di Udine Membro del Comitato “Arte e Cultura Del Lions Club Udine Duomo
Prof. Renata Capria D’Aronco, residente del Club UNESCO di Udine Cerimoniere del Lions Club Udine Duomo
GIORNATA MONDIALE DELLA GIUSTIZIA SOCIALE | Venerdì 19 Febbraio 2016
ore 18.00
Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann
Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine
I principi dei diritti dell’uomo toccano profondamente il settore della Giustizia Sociale
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Maurizio Calderari
Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia”, Vice Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Giustizia Sociale
Daniele Damele
Giornalista, Scrittore, Componente del Comitato
Direttivo del Club per l’UNESCO di Udine
Resistere, resistere, resistere – Sì, ma per una giustizia vera
Andrea Purinan
Avvocato del Foro di Udine
Nozione e fondamenti della Giustizia Sociale
Marco Orioles
Sociologo, Studioso di Immigrazione e Islam in Europa, Componente del Comitato Direttivo del Club per l’UNESCO di Udine
La giustizia sociale nella società globale
SAN VALENTINO | Lunedì 15 Febbraio 2016
ore 18.00
Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Lucia Giuliani
Autrice della Guida storico-artistica "San Valentino"
La Chiesa di San Valentino in Borgo
Pracchiuso a Udine
Giuliana Sgobino
Laurea in Pedagogia, già Docente di
Lettere, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine
La storia di San Valentino, martire cristiano (secolo III o IV)
Maurizio Calderari
Vice Presidente del Club per l’UNESCO di Udine, Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia” Concorso di Poesia “Aspettando San Valentino”
DARWIN DAY | Venerdì 12 Febbraio 2016
ore 18.00
Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Stanislao Granato
Docente di Scienze Integrate
La Teoria dell’Evoluzione della Specie
Giuliana Sgobino
Laurea in Pedagogia, già Docente di Lettere, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine
Evoluzione degli esseri viventi
Maria Vittoria Zangrì
Biologa, Esponente del Club per l’UNESCO
di Udine
Charles Robert Darwin
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA RADIO E DEL JAZZ | Giovedì 11 Febbraio 2016
ore 18.00
Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann
Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Barbara Sabbadini
Musicista, Docente all’ISIS “B.Stringher” di Udine (Scuola Associata all’UNESCO), Delega per la Musica del Club per l’UNESCO di Udine Musica Jazz: un viaggio attraverso i secoli
Mauro Missana
Direttore di Radio "Onde Furlane", collaboratore di Radio Capodistria
Attualità e ibridazione della Radio nell’era delle nuove tecnologie
Enzo Faidutti
Commendatore Cav. del Sovereign Order of Saint John of Jerusalem, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine, Consulente di Direzione per l’Organizzazione Aziendale, la Qualità, la Sicurezza e l'Ambiente
Viaggio nel mondo delle onde elettromagnetiche da Guglielmo Marconi, primo radioamatore, alle comunicazioni radioamatoriali via satellite
Daniele Damele
Giornalista e Scrittore, Componente il Comitato Direttivo del Club per l’UNESCO di Udine
La radio sparirà come la carta stampata?
GIORNO DEL RICORDO | Mercoledì 10 Febbraio 2016
ore 18.00
Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann
Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Alberto Travain
Presidente del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” e del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl”,
Delegato del Club per l’UNESCO di Udine per la Formazione Civica e la Cittadinanza
Attiva
Carlo-Alberto Lenoci
Laurea in Giurisprudenza, Collaboratore del Fogolâr Civic di Udine, Segretario dell'Associazione “Udine Futuro e Presente”
Ricordo di un dramma collettivo nel cuore spezzato dell'Europa
Giuseppe Capoluongo
Scrittore-poeta
Esodo: poesie
Rosalba Meneghini
Insegnante
"Il silenzio dei profughi " Testimonianza
Tullio Svettini
Regista, attore nativo di Rovigno d’Istria, fondatore e direttore dell’Associazione “Grado Teatro”.
Testimonianza del soggiorno al campo
profughi di Via Pradamano, a Udine. Elegie istriane di Biagio Marin