Dieta Mediterranea del FVG: successo al primo appuntamento al Caneo di Fossalon

Al ristorante Al Caneo di Alessandro Lovato a Punta Sdobba di Fossalon di Grado si è tenuta la prima di cinque tappe di un seminario intitolato “La dieta mediterranea del Friuli Venezia Giulia”. L’evento è stato promosso dal Club per l’UNESCO di Udine e dall’Università di Udine, con la partecipazione dell’Associazione La Riviera Friulana. Il progetto mira a sensibilizzare sul mantenimento di abitudini alimentari sane, basate su materie prime locali e genuine, equilibrate in termini di nutrienti.
Il seminario è stato moderato dal giornalista Giuseppe Longo e ha visto gli interventi di Carlo Morandini, presidente de La Riviera Friulana, Renata Capria D’Aronco, presidente del Club per l’UNESCO e da Maria Rosaria Peri, dietista dell’Azienda sanitaria-universitaria Friuli Centrale. Lovato, nel corso dell’incontro, ha suggerito di parlare di “dieta adriatica” piuttosto che mediterranea, per meglio riflettere le abitudini locali.


Il maestro di cucina Germano Pontoni ha illustrato, infatti, un menù esemplificativo con i prodotti dell’area: due piatti di Grado
ovvero le “sardele in savor”e il “boreto a la graisana”, due di Marano Lagunare, il “boreto a la maranese” e il “bisato in speo”, e uno di Lignano Sabbiadoro, le seppioline in umido. Immancabile anche la degustazione, secondo i canoni definiti dall’UNESCO, preparata dallo chef Pontoni e dal personale del Caneo: insalatine primaverili con mimosa di uova ed emulsione di olio evo e aceto
di mele, minestra con le verdure degli orti di Fossalon e riso, “saor”, sapori di cefali dorati di Punta Sdobba, e polentabianca alla piastra, infine gelato al fiordilatte e pesche di Fiumicello con i vini di Lovisotto.

Qui sotto, l’articolo comparso su “il Piccolo” a firma di Antonio Boemo.

Dieta Mediterranea; Dieta Adriatica