Dieta Mediterranea del FVG: successo al primo appuntamento al Caneo di Fossalon
Al ristorante Al Caneo di Alessandro Lovato a Punta Sdobba di Fossalon di Grado si è tenuta la prima di cinque tappe di un seminario intitolato “La dieta mediterranea del Friuli Venezia Giulia”. L'evento è stato promosso dal Club per l'UNESCO di Udine e dall’Università di Udine, con la partecipazione dell’Associazione La Riviera Friulana. Il progetto mira a sensibilizzare sul mantenimento di abitudini alimentari sane, basate su materie prime locali e genuine, equilibrate in termini di nutrienti.
Il seminario è stato moderato dal giornalista Giuseppe Longo e ha visto gli interventi di Carlo Morandini, presidente de La Riviera Friulana, Renata Capria D’Aronco, presidente del Club per l'UNESCO e da Maria Rosaria Peri, dietista dell’Azienda sanitaria-universitaria Friuli Centrale. Lovato, nel corso dell'incontro, ha suggerito di parlare di "dieta adriatica" piuttosto che mediterranea, per meglio riflettere le abitudini locali.
Il maestro di cucina Germano Pontoni ha illustrato, infatti, un menù esemplificativo con i prodotti dell’area: due piatti di Grado
ovvero le “sardele in savor”e il “boreto a la graisana”, due di Marano Lagunare, il “boreto a la maranese” e il “bisato in speo”, e uno di Lignano Sabbiadoro, le seppioline in umido. Immancabile anche la degustazione, secondo i canoni definiti dall’UNESCO, preparata dallo chef Pontoni e dal personale del Caneo: insalatine primaverili con mimosa di uova ed emulsione di olio evo e aceto
di mele, minestra con le verdure degli orti di Fossalon e riso, “saor”, sapori di cefali dorati di Punta Sdobba, e polentabianca alla piastra, infine gelato al fiordilatte e pesche di Fiumicello con i vini di Lovisotto.
Qui sotto, l'articolo comparso su "il Piccolo" a firma di Antonio Boemo.
Dieta Mediterranea al Caneo di Fossalon (Grado) | 29 giugno
Sabato 29 giugno, a partire dalle ore 10.30, si terrà presso il Bar-Albergo-Ristorante “Caneo” di Fossalon di Grado il primo incontro dedicato alla Dieta Mediterranea del Friuli Venezia Giulia: ai numerosi interventi dei relatori si affiancheranno una presentazione di dipinti, un reading di poesia e un menu a base di piatti tipici del territorio, curato dal Maestro di cucina Germano Pontoni.
A seguire il programma dell’incontro
Moderatore: Dott. Giuseppe Longo, giornalista de “Il vigneto chiamato Friuli”
INTERVERRANNO
- Prof. Renata Capria D’Aronco, Presidente del Club per l’Unesco di Udine
- Dott. Alessandro Lovato, titolare del Bar-Albergo-Ristorante “Caneo”
- Dott.ssa Maria Rosaria Peri, dietista, Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale
Relazione: La dieta mediterranea nel Friuli Venezia Giulia - Prof. Vittorio Sutto, giornalista pubblicista
Relazione: L’alimentazione durante l’epoca romana e dei Patriarchi - Dott. Carlo Morandini, La Riviera Friulana
- Sergio Pascolo, produttore di uova biologiche
- Luigi Lovisotto,“Cà Lovisotto Wines and Hospitality”
- Maura Pontoni, Casa Editrice L’Orto della Cultura
- Germano Pontoni, Maestro di cucina
La dieta mediterranea nel Friuli Venezia Giulia “Al Caneo di Fossalon”
Saranno presentati dal Prof. Vittorio Sutto i dipinti degli artisti Stefano Balzano, Alessandra Candriella, Salvatore dell’Anna, Alessandra Gusso, Sergio Marino, Giulio Menossi e Gianna Pittini.
Il Prof. Sutto curerà inoltre un reading di poesie di Giuseppe Ungaretti.
Menu dell’incontro:
◇Le insalatine primaverili con mimosa di uova ed emulsione di olio evo, aceto di mele
◇La minestra con le verdure degli orti di Fossalon e riso
◇«Saôr» (sapori) di cefali dorati di Punta Sdobba e polenta bianca alla piastra
◇E per finire il gelato al fiordilatte e pesche di Fiumicello
◇con lo sposalizio dei vini di Luigi Lovisotto
L’UNESCO CITIES MARATHON E’ PRONTA A CORRERE NELLA STORIA | presentazione ufficiale
L’UNESCO CITIES MARATHON E’ PRONTA A CORRERE NELLA STORIA
Domenica 29 marzo va in scena la terza edizione della maratona che unisce idealmente Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia. Uno spettacolo lungo 42 chilometri, con un messaggio di grande attualità: anche lo sport può aiutare i valori della pace e della solidarietà
Udine, 20 marzo 2015 – Di corsa sulle strade della storia. Domenica 29 marzo è il grande giorno dell’Unesco Cities Marathon. Uno spettacolo che coniugherà sport, arte e cultura, unendo idealmente due città che sono Patrimonio Mondiale dell’Unesco - Cividale del Friuli e Aquileia - e una terza – Palmanova – che è candidata a diventarlo. Sarà una festa lunga 42 km, ricca di contenuti e con un messaggio di grande attualità: anche lo sport può aiutare i valori della pace e della solidarietà. L’edizione 2015 dell’Unesco Cities Marathon è stata presentata oggi a Udine alla sede della Regione Friuli Venezia Giulia. Insieme ai vertici del comitato organizzatore, hanno partecipato alla conferenza stampa, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, il vice prefetto vicario di Udine, Francesco Palazzolo, l'assessore provinciale allo Sport, Beppino Govetto, e i rappresentanti delle amministrazioni comunali direttamente interessate dalla gara.
I TOP RUNNERS – Dopo due vittorie italiane (Pertile nel 2013 e Leonardi nel 2014), tre keniani si candidano per un ruolo da protagonisti all’Unesco Cities Marathon: sono Henry Kimtai Kibet, Paul Tiongik e David Kiplagat Tum. Domenica hanno monopolizzato il podio alla Ferrara Half Marathon, dove sono finiti rispettivamente primo, secondo e terzo. Un test sulla mezza distanza in vista dell’appuntamento friulano. Dalla Slovenia arriverà Mitja Kosovely, iridato di corsa in montagna sulla lunga distanza, accreditato di un personale di 2h17’45”. Sul fronte italiano da seguire soprattutto Mirko Canaglia e Antonio Santi. Tra le donne, pronostico per la keniana Sarah Kerubo Kebaso (2h40’13” di personale, domenica vincitrice a Ferrara in 1h14’08”). Da podio anche la croata Marija Vrajic, già quarta l’anno scorso, e la giovane serba Nevena Rajkovic, al debutto sulla maratona dopo buone esperienze in pista. L’Unesco Cities Marathon sarà anche valida come campionato regionale assoluto e master Fidal. In palio, inoltre, i titoli dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport (Unvs). Le auto utilizzate dall'organizzazione, comprese le due "battistrada" che seguiranno i maratoneti in testa alla gara, sono messe a disposizione da Portomotori, la concessionaria Citroën di Udine e Pordenone.
CAMPIONATO ITALIANO HANDBIKE – Un’ottantina di atleti sono annunciati al via della prova del campionato italiano handbike organizzata dalla società “Basket e non solo”, sodalizio che rappresenta un faro, con i suoi sette scudetti, nel panorama paralimpico friulano. Tra i più attesi della prova tricolore, la veneta (trevigiana d’origine, veronese d’adozione) Francesca Porcellato, un’icona dello sport dei diversamente abili, grazie alle sue otto presenze alle Paralimpiadi, con 11 medaglie (di cui tre d’oro) conquistate tra atletica e sci nordico.
REBEKAH, LAURA, IRAM - L’Unesco Cities Marathon avrà anche il volto di Rebekah, Laura e Iram, tre donne simbolo di tenacia, dignità e fiducia nel futuro. Oltre ogni ostacolo. L’americana Rebekah Gregory DiMartino è rimasta gravemente ferita nell’attentato alla maratona di Boston del 2013. Grazie al supporto di @uxilia Onlus (che porterà alla maratona anche atleti di nazionalità serba, siriana e sudanese) sarà a Cividale sabato 28 marzo per fare da testimonial alle staffette giovanili dell’Unesco Cities Marathon School e all’indomani correrà sulle strade friulane, dove testerà per la prima volta la protesi alla gamba sinistra con cui sogna di tornare a Boston per partecipare alla maratona. Laura Bassi – presente anch’essa alla conferenza stampa di oggi - è una ragazza friulana che lo scorso giugno, a 19 anni, è rimasta ferita in un tragico incidente stradale, in seguito al quale le è stata amputata una gamba: correrà in carrozzina un tratto di maratona, spinta dagli amici e dallo scienziato di fama internazionale, Mauro Ferrari, atteso al via della sua terza Unesco Cities Marathon. Iram Saeed è una pakistana il cui volto è stato sfregiato dall’acido versatole addosso da un uomo di cui aveva respinto il corteggiamento. Sarà ad Aquileia per offrire la sua testimonianza di donna che ha ritrovato il sorriso e la dignità grazie all’aiuto ricevuto dall’associazione Smileagain fvg, un altro partner dell’evento del 29 marzo. All’Unesco Cities Marathon parteciperà anche un gruppo di studenti del Collegio del Mondo Unito di Duino, in rappresentanza dei loro Paesi d’origine, che darà vita ad una speciale staffetta “Costruzione della pace” da Palmanova ad Aquileia.
IL PERCORSO – Il tracciato di gara (omologato Aims-Iaaf il 15 febbraio 2014) sarà identico a quello dell’anno scorso: partenza a Cividale del Friuli, in via Tombe Romane; arrivo ad Aquileia, in Piazza Capitolo, tra l’antica Basilica, il campanile e il battistero. Tra i passaggi più suggestivi, l’attraversamento di Palmanova, la celebre “città stellata”. Undici i comuni coinvolti: Cividale, Premariacco, Manzano, San Giovanni al Natisone, Chiopris Viscone, San Vito al Torre, Palmanova, Bagnaria Arsa, Cervignano, Terzo di Aquileia e Aquileia. Domenica 29 marzo, dalle 9.30, per consentire il passaggio dei maratoneti, sarà chiuso il casello autostradale di Palmanova (uscita consigliata: Villesse). Alcune curiosità: all’Unesco Cities Marathon tornerà in azione il Bls-Run Team, una squadra di runners addestrati a manovre di primo soccorso, pronti ad intervenire nel caso di atleti che, durante la corsa, fossero colpiti da problemi cardiaci. L’Associazione Italiana Celiachia garantirà inoltre ristori con prodotti senza glutine lungo l’intero percorso della maratona.
I TRAGUARDI COLLATERALI – Non solo 42 km. L’Unesco Cities Marathon sarà un evento davvero per tutti. Sotto il profilo agonistico, spazio anche alla Iulia Augusta Run, gara sulla distanza di 16,595 km, da Palmanova ad Aquileia, e la staffetta a coppie, sull’intero percorso della maratona (prima frazione di 25,600 km, seconda di 16,595 km). C’è poi la Iulia Augusta Nordic Walking (16,595 km), dedicata agli appassionati della Camminata Nordica e la Run For Life, prova a carattere ludico-motorio, su tre distanze (5, 10 e 15 km), abbinata alla 19^ edizione della Marcia per la Vita (partenza e arrivo ad Aquileia).
DI CORSA PER LA CROCE ROSSA - In occasione dell’Unesco Cities Marathon, la Croce Rossa di Palmanova organizzerà una raccolta di vestiario usato da destinare ai profughi che trovano ospitalità nella locale tendopoli. Vestiti e scarpe di seconda mano potranno essere consegnati allo stand della Croce Rossa presso l’Expo della maratona, in programma a Palmanova nei giorni 27 e 28 marzo.
IN DIRETTA SU RADIO PUNTO ZERO - Con l’Unesco Cities Marathon correrà anche Radio Punto Zero. L’emittente radiofonica friulana seguirà la maratona con una radiocronaca diretta, lungo i 42 km di gara, ed intervisterà gli atleti all’arrivo in Piazza Capitolo ad Aquileia. Appuntamento sulle frequenze 101.1-101.3-101.5 di Radio Punto Zero e, in streaming, su www.radiopuntozero.it.
“CASTELLI APERTI” - Nel fine settimana dell’Unesco Cities Marathon, i castelli di Strassoldo e il loro borgo medievale si vestiranno a festa in occasione del tradizionale evento denominato “In Primavera: Fiori, Acque e Castelli”. Domenica 29 marzo, Strassoldo sarà raggiungibile uscendo al casello autostradale di Villesse e seguendo le apposite indicazioni.
UNESCO CITIES MARATHON
In Friuli Venezia Giulia, all’inizio della primavera, si corre l’unica maratona al mondo che collega due siti appartenenti al Patrimonio Mondiale dell’Unesco: Cividale del Friuli, antica capitale longobarda, e Aquileia, centro dalle importanti vestigia romane. Le due cittadine sono distanti esattamente 42 chilometri, la lunghezza classica della maratona. Da qui, l’idea di una corsa che unisca simbolicamente i due centri, passando anche per Palmanova, la celebre “città stellata”, a sua volta candidata a diventare parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. La prossima edizione dell’Unesco Cities Marathon si svolgerà il 29 marzo 2015, con partenza a Cividale del Friuli e arrivo ad Aquileia, nella storica Piazza Capitolo. Quarantadue velocissimi chilometri, nel cuore di una delle regioni più affascinanti e ospitali d’Italia.
L’UNESCO CITIES MARATHON SARA’ CAMPIONATO REGIONALE FIDAL
La maratona del 29 marzo assegnerà i titoli assoluti e master del Friuli-Venezia Giulia. Trasferta in omaggio: gli atleti e i loro supporter potranno viaggiare gratuitamente in pullman da Pordenone, Gorizia e Trieste per andare a Cividale, Palmanova e Aquileia (e ritorno), mentre da Udine potranno usufruire della metropolitana di superficie FUC per raggiungere e per rientrare da Cividale
Cividale, Palmanova, Aquileia (Ud), 3 marzo 2015 – Quarantadue chilometri per un titolo regionale. Anche quest’anno l’Unesco Cities Marathon sarà valida come campionato Fidal del Friuli-Venezia Giulia.
Il 29 marzo, sullo scorrevole percorso che collega i siti Unesco di Cividale del Friuli ed Aquileia, passando per Palmanova, verranno assegnati i titoli regionali assoluti e master. Campioni in carica, Giovanni Bressan e Monica Zenarolla, primi atleti con maglia di società del Friuli-Venezia Giulia a tagliare il traguardo di Aquileia nel 2014.
Titoli assoluti a parte, il campionato regionale sarà soprattutto un motivo di richiamo in più per tanti appassionati di livello amatoriale che, già da tempo, hanno posto l’Unesco Cities Marathon tra i propri obiettivi di stagione.
Anche per questo, il comitato organizzatore dell’attesa maratona d’inizio primavera ha pensato ad un originale “regalo” per gli atleti - soprattutto quelli residenti in Friuli-Venezia Giulia, ma non solo - che parteciperanno all’Unesco Cities Marathon.
Grazie alla partnership con l’Azienda Provinciale Trasporti di Gorizia, il giorno della maratona funzionerà un servizio navetta, tramite pullman, che consentirà ai maratoneti di raggiungere Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia, partendo da Pordenone, Gorizia e Trieste, mentre gli atleti udinesi potranno usufruire della metropolitana di superficie FUC per raggiungere e per rientrare da Cividale.
Un bel modo per arrivare comodamente sulla linea di partenza dell’Unesco Cities Marathon. Il servizio – totalmente gratuito - sarà aperto a tutti i partecipanti all’evento: anche a quelli che il 29 marzo parteciperanno alla Iulia Augusta Run (16,595 km da Palmanova ad Aquileia), alla gara di staffetta a coppie (25,600 km da Cividale a Palmanova e 16,595 da Palmanova ad Aquileia) o alla Run for Life, la marcia a carattere ludico-motorio (5, 10 e 15 km), organizzata dall’A.D.O. (Associazione Donatori Organi), in collaborazione con la Fiasp, lungo le strade di Aquileia.
Il viaggio, inoltre, non sarà limitato ai concorrenti: sui pullman potranno salire anche i loro supporter, parenti e amici che magari approfitteranno della maratona per trascorrere una domenica all’aria aperta, coniugando sport e turismo.
Tratte, orari e modalità di prenotazione del viaggio (obbligatoria) sono già disponibili nel sito www.unescocitiesmarathon.it.
UNESCO CITIES MARATHON
In Friuli Venezia Giulia, all’inizio della primavera, si corre l’unica maratona al mondo che collega due siti appartenenti al Patrimonio Mondiale dell’Unesco: Cividale del Friuli, antica capitale longobarda, e Aquileia, centro dalle importanti vestigia romane. Le due cittadine sono distanti esattamente 42 chilometri, la lunghezza classica della maratona. Da qui, l’idea di una corsa che unisca simbolicamente i due centri, passando anche per Palmanova, la celebre “città stellata”, a sua volta candidata a diventare parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. La prossima edizione dell’Unesco Cities Marathon si svolgerà il 29 marzo 2015, con partenza a Cividale del Friuli e arrivo ad Aquileia, nella storica Piazza Capitolo. Quarantadue velocissimi chilometri, nel cuore di una delle regioni più affascinanti e ospitali d’Italia.
Barbara Sabbadini -ETERNITY- inno ufficiale del Club UNESCO di Udine
Il 19 dicembre 2014 nel corso della Cerimonia Ufficiale di Consegna del XIV Premio ‘Udine Città della Pace’ in sala Ajace di Palazzo D’Aronco, è stato presentato ‘Eternity’, inno ufficiale del Club UNESCO di Udine, scritto dalla compositrice udinese Barbara Sabbadini che, in questo brano, ha espresso i principi e i valori universali dello stesso.
Eternity fa parte dell’ultimo CD di Barbara Sabbadini ‘La Meraviglia’, che contiene 10 brani strumentali, dove il pianoforte solista dialoga con l’orchestra, dando la possibilità di immergersi in un mondo sonoro ricco di emozioni fantastiche.