- GIORNATA MONDIALE DELLA TELECOMUNICAZIONE - GIORNATA MONDIALE DELLA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE | Lunedì 18 Maggio 2015 - ore 16.45
Lunedì 18 Maggio 2015 - ore 16.45
Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari
Vicolo Florio, 4/A - Udine
Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione
Alfredo Barbagallo
Ricercatore e Storico
Liberalizzazione emittenza radiotelevisiva : metà anni 70 in Italia
Enzo Faidutti
Cavaliere del Sovereign Order of Saint John of Jerusalem, Esponente del Club UNESCO di Udine, Consulente di Direzione per l'Organizza-zione Aziendale, la Qualità, la Sicurezza e l'Ambiente
14 aprile 1912 il naufragio del Titanic, 24 maggio 1928 naufragio del dirigibile Italia: la radio di Marconi diventa protagonista nelle comunicazioni d'emergenza
Carlo-Alberto Lenoci
Laurea in Giurisprudenza, Consigliere del Fogolâr Civic di Udine, Segretario dell’Associazione “Udine Futuro e Presente”
Internet e diritto d'autore: profili di legalità del web e libertà economica
Mauro Ungaro
Direttore della " Voce Isontina" di Gorizia
Web 3.0. Le nuove frontiere della rete
17 maggio 2013 - Giornata Mondiale della Telecomunicazione
Giornata Mondiale della Società dell’Informazione (17.V)
Lista delle Giornate Internazionali d’azione deliberate dall’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite)
Venerdì 17 Maggio 2013 - ore 16.30
Sala “del Pianoforte” di Palazzo Caiselli bis
Università degli Studi di Udine
Vicolo Florio, 4/A - UDINE
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine:
Introduzione
Anna Maria Zilli
Dirigente Scolastico ITG “G.G. Marinoni”
La scuola e i temi della Telecomunicazione e dell’Informazione
Daniele Damele
Giornalista, Scrittore
Internet è il futuro dell’informazione?
Elisabetta Pozzetto
Giornalista, Responsabile dell’Ufficio Stampa e Comunicazione della ARLeF (Agenzia Regionale per la Lingua Friulana):
Comunicare le lingue di minoranza con i nuovi media. Il caso del sito internet della ARLeF
Mauro Ungaro
Direttore della “Voce Isontina” di Gorizia
Il nuovo giornalismo nell’era di internet