inaugurazione della mostra “La quintessenza” di Marisa Milan | martedì 1 settembre

inaugurazione della mostra
“La quintessenza” di Marisa Milan

martedì 1 settembre 2015 alle ore 18.30 presso le Terme di Bibione in Via delle Colonie

Programma:
Saluto del Sindaco Pasqualino Codognotto
Presentazione Ada Iuri
Intervento del Presidente del Club UNESCO di Udine Renata Capria D’Aronco
Sarà presente la pittrice Marisa Milan

Seguirà brindisi

La mostra sarà visitabile fino a venerdì 27 Settembre 2015 tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00


Alfa Beta – Estate con gli autori _ ottavo appuntamento, con Antonio De Lucia | giovedì 27 agosto

 

Dopo la pausa di ferragosto, Giovedì 27 Agosto, alle 18:00, il Club UNESCO di Udine riprende gli incontri propri della rassegna letteraria "Alfa Beta: estate con gli autori" nel giardino dell'osteria Ciacarade in di via San Francesco 6, a Udine,  che nelle settimane passate ha visto sfilare scrittori del calibro di Paolo Maurensig, Elisabetta Pozzetto, Albino Comelli, Emanuele Franz e altre personalità che tengono alto il nome del nostro Friuli. Questa volta avremo il piacere di assistere alla conversazione tra Antonio De Lucia ed Alessio Screm, due figure di spicco le cui opere hanno uno straordinario successo.

Il dialogo verterà sul libro di De Lucia, "Se questo è un ragazzo": una storia che rievoca la scena di una Udine anni '50 in cui si avvertivano ancora le ferite della guerra, un tempo in cui la modernità era di là da venire e i sentimenti autentici prevalevano sui rapporti freddi e strumentali della civiltà contemporanea. Una testimonianza, quella di De Lucia, che ha vissuto in prima persona quella stagione, da cui è scaturita la sensibilità, l'umanità e la capacità di introspezione di un udinese tutto di un pezzo che inanellerà i suoi ricordi in un racconto che sarà decisamente piacevole ascoltare.

Vi ricordiamo che, alla fine dell'incontro, ci intratterremo con De Lucia e Screm per il consueto aperitivo con gli autori, che sarà allietato dai brani in esperanto del nostro socio e amico cantante  Manuel Rovere.

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Poetesse nel Bosco.nel ricordo di Graziella Noacco | sabato 29 agosto

 

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IN ALLEGATO, COME RAGGIUNGERE LA LOCALITA' DELL'INCONTRO

 

B I OGRAFIA

Graziella Noacco è nata a Manzano  il 20 agosto del 1935. A diciott’anni si sposa con Alberto Costantini, un artigiano falegname di Corno di Rosazzo, dove si trasferisce, prima nel borgo vicino alla piazza del Municipio poi nella casa in cima alla collina di Gramogliano.
La morte dell’amato compagno, nel gennaio del 1983, segna una profonda cesura nella sua vita, fino ad allora tutta dedicata al marito, ai sei figli, al lavoro in tappezzeria e alla casa. La dolorosa esperienza del lutto accende inaspettatamente l’ispirazione poetica, vissuta fin dall’inizio come esigenza di ritessere il filo dei ricordi e di riportare  al presente tutta la gamma dei sentimenti che avevano fatto vibrare di emozione il suo cuore. Una difficile prova per ridare corpo e signficato a questa nuova parte della sua vita, in lotta contro il senso di vuoto, in compagnia del dolore dell’assenza, sempre più intenso e crudo.
La prima raccolta, La mê vite, sclipignadis di puisiis, viene stampata nel 1988, ristampata l’anno seguente, contiene una serie di componimenti redatti tra il 1983 e il 1987.
Emergono soprattutto le tematiche legate al dolore della morte, alla solitudine dell’abbandono ma anche alla tenerezza degli affetti, ricordati con l’infinita dolcezza nostalgica del quotidiano; ci sono anche le testimonianze difficili della guerra, incancellabili ombre nei suoi occhi di bambina. Sono confessioni e pensieri nati come colloqui interiori, intensi e sinceri, solo in un secondo momento condivisi con amici e conoscenti.
L’attività di volontariato nel reparto di oncologia dell’ospedale di Udine, la frequentazione di corsi all’Università della Terza Età amplia la sfera delle amicizie e quindi del pubblico, che si commuove e si riconosce nei piccoli racconti in rima. L’inatteso consenso sollecita Graziella a continuare l’esplorazione della propria vena artistica: entra a far par della locale compagnia teatrale “Il Tendon” alternando alla recitazione delle commedie in lingua friulana l’intrattenimento del pubblico con la declamazione di una parte del suo repertorio poetico negli intervalli degli spettacoli. Negli ultimi anni ha partecipato a vari concorsi letterari: nel 2006 ha vinto il primo premio nella sezione di poesia in italiano del Premio Letterario San Valentino, a Udine con Anniversario della tua morte; nel 2007 un racconto breve, Un dono d’amore, è stato segnalato dalla giuria del Premio di Narrativa e Poesia La Torate, a Cussignacco; sempre nel 2007, al Premio letterario Glemone îr, vuei e doman, terzo premio con Les contis da none; nel 2008, con Foglia di Rovere, sesto premio in italiano e con Sium, primo premio nella sezione in lingua friulana al Premio Letterario San Valentino, a Udine. Alcune poesie, La cjassadorie, La mê preere, Padre Lino, La Badìe, Il miô paîs, etc., sono state pubblicate da giornali locali e all’estero (Messico, Brasile, Stati Uniti, Canada, Australia, Francia).
Nel 2013, per Gaspari editore, ha pubblicato la raccolta di poesie Le gioie della vita, i dolori dell’anima; la raccolta riprende alcune delle poesie già pubblicate nel 1988 a cui l’autrice non sente di poter rinunciare per tutta la vita e l’emozione che ancora le trasmettono.  Completano la raccolta una serie di componimenti dedicati alla natura, agli amici, agli anziani, al suo amato Berto, in cui la dimensione spirituale trasforma la parole in profonda e dolcissima preghiera, quasi un congedo sereno dalla vita, senza amarezza, senza conti in sospeso.
L’ultimo desiderato impegno con la scrittura, l’ultimo desiderato traguardo della vita. Graziella Noacco

 

 


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GIORNATA INTERNAZIONALE DEL RICORDO DELLA “TRAITE NÉGRIÈRE” E DELLA SUA ABOLIZIONE | Venerdì 21 Agosto

Venerdì 21 Agosto 2015 - ore 16.45

Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari

Vicolo Florio, 4/A - Udine

Università degli Studi di Udine

 

 

Renata Capria D’Aronco

Presidente del Club UNESCO di Udine

Introduzione

 

Francesca Romana Rossi

Giornalista, Presidente Provinciale della LIDU (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo), Membro FIDH (Federazione Internazionale dei Diritti dell’Uomo) /ONU – Vicepresidente del Club UNESCO di Udine

Comunicazione

 

Umberto Marin

Presidente dell’Associazione Culturale “Time for Africa”

Dalla tratta negriera alle nuove schiavitù

 

Desirée De Antoni

Ingegnere Civile, Dottore di Ricerca in Conservazione dell’Architettura, Esponente del Club UNESCO di Udine

Progetto “Marikana”


Alfa Beta – Estate con gli autori _ settimo appuntamento, con Emanuele Franz | giovedì 6 agosto

 

Il settimo appuntamento di alfabeta in programma il prossimo giovedì 6 agosto alle 18:00 sarà davvero di altissimo profilo.

Saranno niente meno che Paolo Maurensig ed Albino Comelli a presentare "Il risveglio di Gregorio", opera di Emanuele Franz, giovane scrittore di Moggio Udinese nonché fondatore della casa editrice Audax.

Nonostante i trent'anni da poco superati, Emanuele Franz ha al suo attivo una lunga serie di opere che spaziano dai romanzi alla saggistica, dai dialoghi alle opere drammatiche, dalla letteratura di montagna all’ermetismo. Sua passione è anche la recitazione: come attore ha prestato la sua attività in Friuli e in Lombardia.

Emanuele Franz

Nel 2008 fonda Audax Editrice, la casa editrice artigianale che rilega le proprie edizioni a mano conservando le tecniche di legatoria tramandateci dal passato. La sua lunga bibliografia attira l’attenzione con i suoi titoli suggestivi e ricchi di rimandi epistemologici: “Noumenologia”, “Noetica dell’ amore.

Dialogo filosofico nell’antica Atlantide”, “Le Basi esoteriche della Geometria Frattale. Per una metafisica dell’albero”, “Ontognostica e Ontomimesis. Prolegomeni ad una noumenologia del Teatro”, “Da Atene a Nikolajewka. Intervista a un reduce”, “De Elica.

Le basi esoteriche della prospettiva”, “Recensioni filosofiche. Storia della filosofia moderna attraverso le recensioni filosofiche da Cartesio a Nietzsche”, “Proteo Liberato. Liriche”. Nel suo eclettico percorso non potevano mancare un racconto fantasy (“Il Monte Nous”) un diario di viaggio (“Dalla Siberia alla Cina”) e un impegnativo “dramma in 2401 endecasillabili” (“Il risveglio di Gregorio”).

il risveglio di Gregorio


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GIORNATA INTERNAZIONALE DEI POPOLI AUTOCTONI | Venerdì 7 Agosto

Venerdì 7 Agosto 2015 - ore 16.45

Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari

Vicolo Florio, 4/A - Udine

Università degli Studi di Udine

 

 

Renata Capria D’Aronco

Presidente del Club UNESCO di Udine

Introduzione

 

Alberto Travain

Presidente del Movimento Civico Culturale Alpino - Adriatico “Fogolar Civic” e del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friul”, Delegato del Club UNESCO di Udine per la Formazione Civica e la Cittadinanza Attiva

Autoctonie Elettive: proposte friulane di Localismo cosmopolita nell’età della Globalizzazione

 

Daniele Damele

Giornalista e Scrittore, Componente il Comitato Direttivo del Club UNESCO di Udine

La lingua è l’identità dei popoli

 

Maurizio Calderari

Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia” Vice Presidente del Club UNESCO di Udine

Informazione sul tema dei popoli autoctoni


Matrimonio di Bruno Ciancarella e Francesca Rodighiero

Il 10 luglio, presso la Sala Matrimoni del Comune di Udine, in via Beato Odorico da Pordenone, sono state celebrate le nozze di Bruno Ciancarella ( Segretario dell’Associazione “Accademia Città di Udine” ed Esponente del Club UNESCO di Udine) e Francesca Rodighiero (Presidente dell’Associazione “Accademia Città di Udine” ed Esponente del Club UNESCO di Udine)
Ha officiato il rito Renata Capria D’Aronco, Presidente del Club UNESCO di Udine (Membro della Federazione Italiana Associata alla Federazione Mondiale) e Direttore dell’Associazione “Accademia Città di Udine”.
Gli Sposi sono stati festeggiati poi da parenti ed amici alla Casa della Contadinanza, in Castello.

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veronica cantarutti

Alfa Beta – Estate con gli autori _ quarto appuntamento, con Veronica Cantarutti | giovedì 23 luglio

 

 

Sarà uno straordinario duo di voci femminili ad animare il quinto e sesto appuntamento della rassegna letteraria Alfa Beta – Estate con gli autori, in programma giovedì 23 luglio e il successivo 30 luglio, sempre alle 18:00, presso il giardino dell'osteria Ciacarade di via S. Francesco 6 a Udine. Saranno di scena infatti le esordienti Veronica Cantarutti e Erika Gallini, giovani scrittrici rispettivamente di Cividale del Friuli e Pozzuolo del Friuli, autrici di due romanzi che hanno ottenuto un grande successo e che inseriscono a pieno titolo le due autrici nella scena letteraria friulana e nazionale.

Giovedì 23 luglio la protagonista sarà Veronica, il cui "Mi manca l'aria per quanto ti amo" (Gaspari editore, Udine) sarà presentato dalla collega Erika. Il romanzo di quest'ultima, "Tutto Panna Chantilly" (Atmosphere libri, Roma), sarà presentato da Veronica il successivo 30 luglio. Un vero e proprio abbraccio tra due giovani scrittrici, che si aiuteranno a vicenda per fare entrare il pubblico nella trama dei rispettivi libri.

MI MANCA L'ARIA PER QUANTO TI AMO
Christina è una ragazza come tante... Una ragazza semplice, sognatrice, con i suoi dubbi e le sue certezze. Come qualunque quattordicenne, anche lei immagina il suo futuro, vorrebbe la sua indipendenza ma, allo stesso tempo, sente la necessità di trovare dei punti fermi attorno a sé, di avere accanto persone che la facciano sentire accettata e amata. “Mi manca l'aria per quanto ti amo” è un romanzo che vuole raccontare, in modo semplice, attraverso gli occhi di una ragazza qualunque che frequenta il primo anno al liceo, il complicato passaggio dell'adolescenza, fatto di emozioni e contraddizioni, ricco di esperienze del tutto nuove e continuo confronto col mondo degli adulti. Un romanzo nel quale ognuno di noi può ritrovare un pezzetto della propria giovinezza.

veronica cantarutti

VERONICA CANTARUTTI è nata a Cividale del Friuli nel 1988. Ha iniziato a scrivere all'età di 15 anni per il piacere di raccontarsi, ma quel gioco ben presto ha iniziato a tormentarla giorno e notte con immagini, sogni e fantasie che voleva a tutti i costi mettere nero su bianco. Una passione che l'ha coinvolta presto e alla quale, ancora oggi, dedica molto tempo. Le tematiche da lei affrontate hanno a che fare principalmente col mondo dei giovani, con la crescita e il ruolo degli adulti, con una particolare attenzione per l'aspetto psicologico ed emotivo. Conseguito il diploma di ragioneria, dedicato del tempo alle lingue e alle letterature straniere, oggi Veronica sta ancora tentando di stabilire quale sia il suo ruolo nel mondo. Si definisce una sognatrice alla continua ricerca della propria anima. “Libertà” è per lei la parola d'ordine e, a tal proposito, insegue senza paura i propri sogni e le sue emozioni.


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BANDO | Riconoscimento Internazionale «Artisti Giovani e “Sempre Giovani”» 2015 - VI edizione

Il bando di concorso nell'allegato scaricabile

La Giuria, formata da Esperti per ogni settore, selezionerà alcune opere che verranno presentate (è consigliabile che i quadri siano incorniciati) nella giornata di Venerdì 23 Ottobre 2015, (Giornata Mondiale per lo Sviluppo dell’Informazione - 24.X), alle ore 18.30, presso il Caffè “Contarena” di Palazzo D’Aronco (via Cavour, 1) a Udine.
Ogni Autore avrà modo di illustrare al pubblico il proprio lavoro.
Nel corso dell’incontro verrà premiata, per ciascuna categoria in concorso, un’opera artisticamente significativa e in sintonia con le finalità dell’UNESCO.
A ideale coronamento dell’evento, sarà inaugurata “UDINESIANA” del Club UNESCO di Udine: dialogo fra le varie Arti all’insegna della filosofia dell’UNESCO.


UNESCO Udine

“ Il loro capitan, pien d’ardimento, Iacopo ebbe nome da Fontanabona” Condottieri friulani al soldo dei Fiorentini nel medioevo | giovedì 16 luglio

Nell’ambito del progetto
ALIMENTALAMENTE”®
Lettura e dintorni, incontri con l’autore, contorni d’arte, echi d’ambiente
e asSaggi culinari della Toscana e del Friuli Venezia Giulia

L’Associazione dei Toscani in Friuli Venezia Giulia, la Pro Loco di Pagnacco con il Patrocinio del Comune di Pagnacco e del Club UNESCO di Udine
Vi invitano alla conferenza:
 “ Il loro capitan, pien d’ardimento,  Iacopo ebbe nome da Fontanabona” Condottieri friulani al soldo dei Fiorentini nel medioevo
Giovedì 16 luglio 2015 ore 20,45
Museo di Storia Contadina di Fontanabona (Pagnacco)

A cura di Flaviano Bosco Letture di Andreina Tonello Accompagnamento musicale Enrico Zampa

Nei primi mesi del 1321, la città di Firenze, in guerra con Lucca, rischiò di soccombere alla violenza e alla tenacia delle truppe guidate da Castruccio Castracani degli Intelminelli. Il Consiglio della città pensò che solamente l’intervento e la determinazione di guerrieri d’eccezionale livello e ferocia, pronti a tutto, potevano salvare la situazione ormai gravemente compromessa.
Firenze inviò immediatamente i propri ambasciatori il Friuli per assoldare i più efficienti e spietati mercenari dell’epoca, quelli al servizio dei
Patriarchi d’Aquileia e, in quel momento, di Enrico II, conte di Gorizia.
Erano conosciuti in tutt’Europa per la loro ferocia e crudeltà ma anche per la loro abilità nell’utilizzo, sul campo di battaglia, di strumenti di morte tra i più letali, cui nemmeno le corazze potevano resistere. I cavalieri friulani, infatti, padroneggiavano con destrezza la difficile arte di scagliare
micidiali dardi al galoppo sfrenato come facevano gli invincibili guerrieri mongoli delle steppe dell’Asia.
In capo a qualche mese dal Friuli arrivarono a Firenze più di 300 cavalieri con il loro seguito di armati e, capitanati dallo spietato Jacopo Giova ni Da Fontanabona costrinsero alla ritirata Castruccio e le sue truppe lucchesi.
Ma come tutti i mercenari, anche i friulani erano pronti a vendersi al miglior offerente e l’astutissimo Castruccio seppe rovesciare la situazione a
proprio favore.  Jacopo Da Fontanabona, straordinario condottiero friulano dalle mille battaglie, è considerato uno dei primi capitani di ventura della storia italiana. La sua è una vicenda poco nota al di fuori della stretta cerchia degli appassionati ma che è così ricca di emozioni, avventure, battaglie, tradimenti da essere in grado di affascinare chiunque.

INGRESSO LIBERO

Prodotti toscani

Associazione dei Toscani in Friuli Venezia Giulia via A. Diaz 60 - 33100 Udine tel. 340.2885371 -335.6052508 mail: toscani@toscani.fvg.it  - www.toscani.fvg.it


club UNESCO Udine

Ricordo di Marialuisa Stringa

l 15 giugno 2015, da Firenze, è partita per il viaggio definitivo, verso la Luce, la Giustizia e la Pace, Marialuisa Stringa, trent’anni orsono presentatrice, alla Federazione Italiana dei Club e Centri UNESCO (FICLU), del Comitato Promotore del Club UNESCO di Udine, di cui appoggiò con convinzione la nascita, su proposta di Renata Capria D’Aronco.
Docente universitaria e di Scuola Secondaria di Secondo Grado, Presidente del Centro UNESCO di Firenze, era conosciuta e stimata a Firenze, in Italia e nel mondo per le sue encomiabili attività culturali, sempre ispirate alla filosofia dell’UNESCO.

club UNESCO Udine
Il saluto alla dottoressa Stringa ha avuto luogo il 17 giugno, a Firenze, presente il Club UNESCO di Udine.
Nata a Venezia, studentessa anche al Liceo Classico “Jacopo Stellini” di Udine, laureata in Filosofia con una tesi sull’Etica, si è dedicata con abnegazione al mondo delle biblioteche, con particolare attenzione alle pubblicazioni UNESCO, che ha seguito durante il suo lavoro presso la Biblioteca di Documentazione Pedagogica di Firenze.
Nel 1971 aveva fondato il Centro UNESCO di Firenze, divenuto, grazie alla sua regia, anche Biblioteca Associata all’UNESCO. Da allora ha ininterrottamente presieduto lo stesso Centro e nel 1979 ha contribuito a creare la Federazione Italiana Club e Centri UNESCO, in cui ha ricoperto la carica di Segretario Generale e poi di Presidente dal 2001 al marzo 2013, quando è stata acclamata Presidente Emerito dall’Assemblea Nazionale.
Alla guida della FICLU ha contribuito a diffondere nella penisola gli ideali e i programmi di azione dell’UNESCO, favorendo il sorgere di molteplici Club e mantenendo contatti diretti con l’ UNESCO a Parigi e nel Pianeta.
A livello mondiale infatti, in virtù della sua guida, la Federazione Italiana è stata Membro attivo nella costituzione della Federazione Mondiale Club UNESCO (FMACU), nel 1981 e della Federazione Europea Club UNESCO (FEACLU) nel 2001, in cui era Presidente Onorario. Proprio tramite il suo impegno in seno alla FMACU, nella quale è stata Vice Presidente e del cui Consiglio Direttivo era membro dell’Esecutivo, nel 2013 venne organizzato a Firenze e a Lucca l’Executive Board con il Convegno sull’Etica, a seguito del quale è stata adottata la dichiarazione di Firenze sull’Etica Globale.
Proclamata Cavaliere al merito della Repubblica dal Presidente Ciampi e successivamente Ufficiale dal Presidente Napolitano, ha operato pure quale Presidente dell’Associazione Italiana Fulbright.
Valida relatrice in numerosi convegni in Italia e all’estero, ha diffuso mirabilmente, attraverso i suoi interventi, gli ideali dell’UNESCO e i suoi programmi di azione.
Nei tre decenni di vita del Club UNESCO di Udine ha seguito e apprezzato con costante interesse le varie attività: i suoi preziosi suggerimenti hanno consentito al sodalizio di svolgere con responsabilità e coerenza ogni impegno.
Nel 1999 aveva presieduto a Udine, quale Segretario Generale della Federazione e in diade con il Presidente Professor Tullio Tentori, l’Assemblea Nazionale della Federazione Italiana dei Club e Centri UNESCO.
Il 19 Dicembre 2014 ha preso parte - come tutti gli anni precedenti - alla Cerimonia di consegna del Premio “Udine Città della Pace”, XIV edizione, a Palazzo D’Aronco.
Il 18 Dicembre 2015, la quindicesima edizione del Premio sarà a Lei dedicata.
Grazie, Marialuisa!
15 Luglio 2015


Alfa Beta – Estate con gli autori; Romano Vecchiet; Club UNESCO Udine; Marco Orioles; Andrea Fasolo

Alfa Beta – Estate con gli autori _ quarto appuntamento, con Romano Vecchiet | giovedì 16 luglio

 

Cari Esponenti del Club UNESCO di Udine, cari Simpatizzanti,

davvero imperdibile il quarto appuntamento della nostra rassegna letteraria "Alfa-Beta: estate con gli autori", in programma giovedì 16 luglio alle 18:00 presso il giardino dell'osteria Ciacarade di via S. Francesco 6, a Udine,  che vedrà di scena il direttore della Biblioteca Civica di Udine “V. Joppi”, Romano Vecchiet, l’assessore alla Cultura del Comune di Udine Federico Pirone e l’architetto friulano Giorgio Dri.

Alfa Beta, Estate con gli autori; club UNESCO Udine

Incardinata sul libro di Vecchiet, “Binari d’Europa”, la conversazione a tre voci si svilupperà anche intorno a temi di interesse strategico per Udine, come la politica culturale di una città sempre più dinamica ma ancora alla ricerca di una propria identità nel più ampio contesto regionale e il ruolo delle infrastrutture della mobilità nell’incentivare gli scambi tra il capoluogo, i territori contermini e la più ampia area mitteleuropea. 

Al termine dell'incontro, ci fermeremo con i nostri ospiti per un aperitivo con l'autore che sarà allietato dalle performance musicali di Emanuele Rovere, ingegnere e insegnante di lingua internazionale Esperanto, Esponente del Club UNESCO di Udine, musicista e cantante, conosciuto come Manŭel nel mondo esperantista per l'incisione di 50 canzoni originali e "cover" in Esperanto di successi internazionali dagli anni '60 agli anni '90.

Renata Capria D'Aronco


Premio Letterario Audax . Il Premio per chi non ha titoli di studio.

 
“Credo che iniziative del genere, specie oggi, siano molto importanti”
Claudio Magris
 
"Un’idea meritoria e geniale"
Marco Travaglio
 
La casa Editrice Audax, con sede a Moggio Udinese, organizza il Premio Letterario “Audax” per opere poetiche inedite. Il requisito fondamentale che deve avere il candidato è che esso non abbia nessun titolo di studio accademico superiore ( Lauree, Masters, Dottorati ecc ).
Lo scopo del premio è incentivare e premiare l’autodidattismo e il libero artista e ricercatore che lavora al di fuori dell’istituzione.
 
Le finalità del Premio sono a carattere filantropico ovvero di aiutare, incentivare, promuovere e sostenere i tanti talenti e artisti che non sono riusciti a frequentare il percorso universitario per i più svariati motivi, vuoi perché senza i mezzi, vuoi perché hanno compreso ormai in età avanzata il loro talento, vuoi perché per motivi e impedimenti non sono riusciti e quant’altro o perché si è scelto un percorso alternativo di formazione.
 
Il Premio consiste in una pubblicazione del concorrente vincitore con la casa editrice Audax
e si può partecipare con una raccolta di Poesie o con un Opera unica, indifferente lo stile scelto
Si avrà tempo per spedire le proprie Opere entro il il 31 luglio 2015.
L’Iniziativa ha ricevuto parole di stima e apprezzamento dalla Regina Elisabetta II d’Inghilterra.
 
La Giuria del Premio è composta da:
Presidente di Giuria: Angelo Tonelli ( Grecista, vincitore Premio Montale 1998)
Pino Roveredo ( Scrittore, vincitore premio Campiello 2005 )
Alessio Screm, scrittore e musicologo
Emanuele Franz, direttore e fondatore di Audax Editrice
 
Il Premio è Patrocinato da: Club Unesco Udine, Provincia di Udine, Comune di Udine, Comunità Montana del Gemonese, Radio Onde Furlane, Pro Loco Moggese, Comune di Moggio Udinese, Centro Buddhista Polava.
LocandinaPremioAudax

Convegno in occasione della Giornata internazionale della popolazione mondiale | l'intervista a Marco Orioles

 

Dal 1989, l’11 luglio si celebra la “Giornata Internazionale della Popolazione Mondiale”, promossa dal Club Unesco per riflettere sulle implicazioni socio-economiche e culturali delle tendenze demografiche planetarie.

Per l’occasione giovedì 9 luglio,  all’Università di Udine si confronteranno sul tema Renata Capria D’Aronco, presidente del Club Unesco di Udine; Marco Orioles, componente del Comitato Direttivo dell’Unesco di Udine; e Maurizio Calderari, presidente dell’associazione culturale “Sicilia – Friuli Venezia Giulia” e vice presidente della sezione udinese del Club.

associazione culturale Friuli Venezia Giulia Sicilia; Maurizio Calderari

 

L’appuntamento è fissato per le 16.45 a palazzo Caiselli, in Sala del pianoforte. Francesca Longo ne parla con Marco Orioles.

Clicca QUI  per ascoltare l'intervista.


Alfa Beta – Estate con gli autori; Albino Comelli; Club UNESCO Udine; Marco Orioles; Andrea Fasolo

Alfa Beta – Estate con gli autori _ terzo appuntamento con Albino Comelli | giovedì 9 luglio

 

Terzo appuntamento di Alfa Beta – Estate con gli autori, giovedì 9 luglio alle 18, che vedrà di scena lo psicologo, letterato, poeta udinese Albino Comelli.

 

Giulietta e Romeo. L'origine friulana del mito; Albino Comelli
Presentato da Antonio De Lucia, Comelli racconterà il suo percorso di friulano eclettico e amante della cultura, soffermandosi sul suo libro più famoso, "Giulietta e Romeo. L'origine friulana del mito", che getta luce sulle radici della storia d'amore più famosa del mondo. Ci vediamo giovedì alle 18:00 nel giardino della Cjacarade!
"Giulietta e Romeo. L'origine friulana del mito" (A. Comelli, con F. Tesei). Tutti conosciamo la storia di Giulietta e Romeo, resa eterna dal genio drammatico di Shakespeare. Forse però non è a tutti noto che, come ha rivelato l’udinese Albino Comelli grazie ad un audace lavoro di ricerca, la storia sarebbe in realtà made in Friuli. Il 26 febbraio 1511 nel palazzo di famiglia a Udine, durante una festa di carnevale, Lucina, quindicenne, fa il suo debutto nella vita sociale e lo fa cantando, suonando e ballando in un modo che incanta il capitano di cavalleria Luigi Da Porto, di stanza a Cividale del Friuli. Fra i due scocca un grande scintilla d'amore. Ma il crudele destino vuole che, alcuni mesi più tardi, Luigi resti gravemente ferito in una battaglia presso il Natisone, a Manzano. Sembra tutto perduto, soprattutto quando, alcuni anni dopo, Lucina sarà indotta, per ragioni di pace politica, a sposare Francesco Savorgnan. Ma Luigi, ormai invalido, non dispera mai. Scrive la novella "Giulietta e Romeo" ambientando la vicenda a Verona con una finzione letteraria creata a posta per coprirne l'origine autobiografica che è stata dimostrata dalle ricerche di Cecil Clough, studioso inglese di fama internazionale. Alla fine del ‘500, la novella giunge nelle mani di William Shakespeare che la traspone in un dramma teatrale di valore e risonanza mondiale. Le ricerche completate da Albino Comelli e Francesca Tesei e pubblicate nel libro "Giulietta e Romeo: l'origine friulana del mito" ricostruiscono il percorso che dal Friuli ha portato la storia d’amore più famosa del mondo nella cornice di Verona prima e in Inghilterra poi.
Comelli è nato a Parigi da emigranti friulani. Ha studiato in varie università italiane. Vive e lavora a Udine dove svolge l’attività di psicoterapeuta, specializzandosi nello strumento dell’ipnosi e della regressione, di cui ha parlato in vari studi e pubblicazioni. Ha scritto saggi di carattere psicologico come “Amare insieme”, “Da Narciso al Narcisismo”, “Intervista con la Coscienza”, “L’eredità dell’Inconscio”. Contemporaneamente, ha coltivato l’interesse letterario: oltre a due romanzi (“La Luna sotto la Pelle” ed “Eva Naik”), ha scritto una ventina di libri di poesia che lo hanno condotto a vincere premi nazionali e internazionali e a ottenere prestigiosi riconoscimenti. Tradotte in tedesco, francese ed ungherese, le sue poesie sono presenti in diverse antologie di autori contemporanei. Sono da poco in libreria altre sue opere come “Dialogo sulla democrazia”, scritto a quattro mani con Marco Orioles, “ET.ER.E. Etica, eros estetica”, “Sotto Ipnosi: viaggio nel tempo”. Nella sua città ha dato vita ad iniziative culturali che hanno ormai una lunga tradizione, come “Mittelibro” e “Ci rivediamo lunedì”.

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Al termine dell'incontro, ci fermeremo con Comelli per un aperitivo con l'autore e successiva cena che sarà allietata dalle performance musicali di Emanuele Rovere, ingegnere e insegnante di lingua internazionale Esperanto, Esponente ddel Club UNESCO di Udine, musicista e cantante, conosciuto come Manŭel nel mondo esperantista per l'incisione di 50 canzoni originali e "cover" in Esperanto di successi internazionali dagli anni '60 agli anni '90.