Alfa Beta, estate con gli autori; Mauro Tonino; Marco Orioles;; Andrea Fasolo

Alfa Beta – Estate con gli autori _ secondo appuntamento con Mauro Tonino | giovedì 2 luglio

 

Giovedì 2 luglio ad "Alfa-Beta" è di scena MAURO TONINO col suo romanzo "Rossa Terra", presentato dal direttore della Biblioteca Civica di Udine, Romano Vecchiet.

ROSSA TERRA. Viaggio per mare di un esule istriano con il nipote tra emozioni, storia, speranze e futuro

 

Nonno e nipote decidono di trascorrere insieme una vacanza in barca a vela salpando per un originale viaggio lungo le coste dell’Istria. Nove giorni di navigazione veleggiando nel mare prossimo alla terra natia, la contiguità tra l'anziano esule e il giovane nipote assetato di sapere e di storia, porteranno Marino a ripercorrere immagini, ricordi, luoghi e antiche tragedie, e faranno riemergere dal profondo tutto il suo vissuto doloroso e drammatico. L'ostinazione del giovane Filippo lo porterà ad aprirsi e a rivelare, dopo tanto tempo, “la propria storia”, personale, ma comune a tanti conterranei costretti ad abbandonare la propria terra. Con sofferenza, il vecchio esule racconterà i fatti accaduti, attraverso una narrazione lunga e articolata che durerà tutto il viaggio, inquadrandoli nel particolare contesto storico dell'Istria, che va dall’inizio del secondo conflitto mondiale fino a metà degli anni cinquanta. Marino parlerà di quanto accadde in quel periodo di guerra, attraverso gli occhi di lui bambino, come testimone della fucilazione di diciannove civili a Villanova di Verteneglio, la confusione e i drammi dopo l’8 settembre 1943 e la conseguente “pulizia etnica”, l’ultimo saluto al padre portato in foiba  dai partigiani ed infine l’abbandono forzato della propria terra e l’esilio. Il viaggio permetterà poi a Filippo di conoscere l'Istria, le città rivierasche e di osservarne le vestigia, testimonianze di una raffinata e antica cultura. Per il giovane la navigazione in barca sarà un’occasione per crescere, attraverso la responsabilità in azioni di vita marinara, la conoscenza delle origini della propria famiglia e l’ostinazione nell’aver incalzato il nonno a fare i conti con il proprio vissuto ed accettarlo, saranno alla fine elementi che  arricchiranno l’animo di entrambi, dopo i pensieri non saranno più come prima.

 

Mauro Tonino

 

 

Mauro Tonino, nato a Udine nel 1959, è funzionario presso la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Già sindacalista di livello regionale e nazionale, è animatore di circoli culturali ed è attivo sulla stampa locale con articoli su lingua friulana, presentazioni di autori locali e tematiche di attualità. Nel 2009 ha collaborato alla realizzazione di “Sulla pelle della terra”, documentario di Marco Rossitti sul sisma del 1976. Ha pubblicato nel 2010 “Legami di Sangue”, un thriller ambientato in Friuli Venezia Giulia, e nel 2011 “Il Presidente va sulla Luna”, raccolta di racconti su satira, rapporto con il potere e Friuli che cambia. In occasione dell’anniversario della morte di Pasolini, nel 2012, ha pubblicato “Letare a Pieripauli”. Nel 2013 realizza “Calende di novembre”, piece teatrale sempre dedicata a Pasolini. Ha collaborato a “L’Autonomia Siamo Noi. Storia e specialità della Regione Friuli Venezia Giulia”. Nel 2014 ha pubblicato “Il prezzo del lavoro”, saggio sulla condizione operaia.


Alfa Beta - Estate con gli autori _ primo appuntamento con Elisabetta Pozzetto | giovedì 25 giugno

 

 

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Il primo appuntamento di "Alfa Beta" è con Elisabetta Pozzetto, autrice di "La mia patria è il mondo intero" (Forum), che dialogherà con Mauro Tonino.

"In quanto donna non ho patria, in quanto donna non voglio patria alcuna, in quanto donna la mia patria è il mondo intero”. E’ una citazione dalle “Tre ghinee” di Virginia Woolf a dare titolo al libro di Elisabetta Pozzetto, in cui si raccontano le storie di venti protagoniste, nate e formate in Friuli Venezia Giulia ma, a tutti gli effetti, illustri cittadine del mondo. Raccolte in tutti i continenti, le interviste di Elisabetta Pozzetto raccontano vita, idee, carriere, esperienze e avventure imprenditoriali di donne di raro spessore, che hanno sviluppato un’attività o una professione dimostrando di saper mettere in pratica idee e intraprendenza fuori dal comune. A parte Debora Serracchiani, romana di nascita e prima donna eletta alla presidenza della Regione con cui l’autrice tiene una conversazione che apre il libro, sono tutte spesso sconosciute al grande pubblico italiano e straordinariamente apprezzate fuori dal Paese. Le interviste esclusive, accompagnate dai ritratti dei fotografi Luca Laureati e Ulderica Da Pozzo, e realizzate tra Italia Inghilterra, Spagna, Stati Uniti, America Latina e Africa, regalano uno spaccato su quale sia il ruolo delle donne oggi e fanno emergere il tratto essenziale del volume: si tratta di racconti di donne che, citando Luca Telese il brillante giornalista televisivo che ha firmato l’introduzione, “sono tutte creative, tutte molto intellettuali e tutte aperte all’ingegno, alla riflessione, al colpo d’ala”. Il primo incontro Elisabetta Pozzetto lo fa con Rosi Braidotti, una tra le filosofe più importanti al mondo, per continuare con un’intervista esclusiva che dopo anni di silenzio l’attrice Carla Gravina, ritratta dall’occhio attento e delicato di Luca Laureati, ha deciso di rilasciare proprio a Elisabetta. E poi ancora: Debora Serracchiani, Ida Vallerugo, Fiorenza Cedolins, Lidia Bastianich, Anita Cossettini, Maria Zorzon, Patrizia Moroso, Alessandra Verona, Marzia Caravelli, Tiziana Finzi, Barbara Franchin, Federica Manzon, Stefania Lucchetti, Alessandra Luchini, Maria Rosa Pelizzo, Fiorella Kostoris, Anna Puccio e Paola Del Din.


rassegna letteraria organizzata dal Club Unesco di Udine; club UNESCO; alfa beta; Marco Orioles; Andrea Fasolo; Pordenonelegge; Udinelegge; club UNESCO Udine

Alfa Beta - Estate con gli autori | il programma completo della rassegna letteraria organizzata dal Club Unesco di Udine

 

Alfa Beta; Club Unesco; club UNESCO Udine; Marco Orioles; Andrea Fasolo

IL PROGRAMMA COMPLETO NELL'ALLEGATO SCARICABILE, in calce al presente articolo

 

Cari soci, amici e amiche del Club Unesco di Udine

annuncio con piacere la nostra importante iniziativa che arricchirà l'estate udinese con una proposta culturale di notevole spessore e prestigio. Si tratta di "Alfa Beta. Estate con gli autori", una rassegna letteraria che proporrà a partire dal prossimo 25 giugno undici incontri con altrettanti scrittori friulani di chiara fama.

 Volutamente caratterizzata da un tono informale propizio alla socializzazione tra autore e pubblico, la kermesse sarà ricca di sorprese, come le degustazioni del vino offerto dal consorzio "Friuli Doc Latisana" all'apertura di ogni incontro. 

Chi lo desiderasse può inoltre fermarsi a cena con l'autore e gli organizzatori presso l'Osteria, che offre un menu friulano a prezzi davvero convenienti nonché scontati per l'occasione.

Contando sulla vostra volontà di non mancare a queste importanti opportunità, vi invito a seguire tutti gli aggiornamenti sull'iniziativa sul sito del nostro Club.

Per ulteriori informazioni potete contattarci ai consueti recapiti o all'indirizzo mail creato per l'occasione: alfabetaud@outlook.it

 

Prof. Renata Capria D'Aronco

Presidente del Club UNESCO di Udine


Club UNESCO Udine; Renata Capria d'Aronco

giornata internazionale contro l’abuso di droghe e il traffico illecito - giornata mondiale della lotta contro il fumo| venerdì 26 giugno

Venerdì 26 Giugno 2015 - ore 16.45

Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari

Vicolo Florio, 4/A - Udine

Università degli Studi di Udine

 

Renata Capria D’Aronco

Presidente del Club UNESCO di Udine

Introduzione

 

Giuliana Sgobino

Laurea in Pedagogia, già Docente di Lettere, Esponente del Club UNESCO di Udine

Non mandare in fumo la tua libertà

 

Mario C. Canciani

Responsabile del Servizio di Allergo-Pneumologia della Clinica Pediatrica dell'Università di Udine

Il fumo nei bambini e negli adolescenti: cosa si sa e cosa si può fare


rassegna letteraria organizzata dal Club Unesco di Udine; club UNESCO; alfa beta; Marco Orioles; Andrea Fasolo; Pordenonelegge; Udinelegge; club UNESCO Udine

Alfa Beta - Estate con gli autori | una rassegna letteraria organizzata dal Club Unesco di Udine

 

Logo Ufficiale alfabeta

cartellone

 

alfa beta; club UNESCo; Club UNESCO Udine; Marco Orioles; Andrea Fasolo

Alfa Beta è la rassegna letteraria organizzata dal Club Unesco di Udine per animare l’estate udinese all’insegna dell’amore per il Friuli e per i suoi talenti. Dalla fine di giugno a settembre, undici scrittori saranno protagonisti di altre­ttanti incontri in cui ci racconteranno il loro percorso e ci faranno entrare nella trama del loro ultimo libro. Il tutto nella cornice del giardino di un’osteria nel cuore di Udine, dove sarà semplice stringere amicizia e confrontarsi con chi ha fatto dello scrivere la propria passione. 

calendario

per informazioni: alfabetaud@outlook.it | mob.: (+39)  392 411 13 33

TUTTE LE INFORMAZIONI NELL'ALLEGATO SCARICABILE

 


giornata del servizio pubblico delle nazioni unite | martedì 23 giugno

Martedì 23 Giugno - ore 16.45

Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari

Vicolo Florio, 4/A - Udine

Università degli Studi di Udine

 

Renata Capria D’Aronco

Presidente del Club UNESCO di Udine

Introduzione

 

Franco C. Grossi

Professor at the State University of Kazan invited as ICT specialist, President of Missione Friuli Venezia Giulia, Chaiman of the Italian Boat & Yacht Guest Professor at University of Udine, Esponente del Club UNESCO di Udine

Il servizio pubblico delle Nazioni Unite

 

Antonello Adriano Quattrocchi

Componente del Direttivo Regionale Friuli Venezia Giulia della LIDU (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo), Membro FIDH (Federazione Interna-zionale dei Diritti dell’Uomo)/ONU,Esponente del Club UNESCO di Udine

Il servizio pubblico dell’ONU

 

Giuliana Sgobino

Laurea in Pedagogia, già Docente di Lettere, Esponente del Club UNESCO di Udine

Quando la collettività risponde positivamente all’ONU sul Servizio Pubblico


Maria Luisa Stringa; Club UNESCO Gorizia; Club UNESCO Udine

Lutto nel mondo UNESCO per la scomparsa di Marialuisa Stringa

Si è spenta lunedì 15 giugno a Firenze Marialuisa Stringa, per noi Milù, Madrina del Club UNESCO di Gorizia, docente universitaria e presidente fondatrice del Centro UNESCO di Firenze.

Molto conosciuta a Firenze per le sue attività culturali. Cugina di Bruna Muzzolini Tomasini Presidente del primo Club UNESCO di Gorizia e fondatrice del Centro Studi e Restauro di Gorizia, di cui Marialuisa ha dato un concreto contribuito per la sua creazione. Al rinato Club UNESCO di Gorizia, Marialuisa ha voluto che tra le numerose attività del Club ci fosse l’impegno per il nostro caro fiume Isonzo, per la sua valorizzazione e tutela non solo come sito naturale paesaggistico ma soprattutto per la sua storicità e per il suo valore immateriale degno di essere tutelato e candidato nel Patrimonio UNESCO.

I funerali della professoressa Stringa si svolgeranno mercoledì 17 giugno alle 15.30 presso la Chiesa di San Francesco in piazza Savonarola a Firenze.

Nata a Venezia e laureata in Filosofia con una tesi sull’etica, docente universitaria e di scuola superiore, si è dedicata successivamente al mondo delle biblioteche, con particolare attenzione alle Pubblicazioni UNESCO che ha seguito durante il suo lavoro presso la Biblioteca di Documentazione Pedagogica di Firenze.

Nel 1971 ha fondato il Centro UNESCO di Firenze che è divenuto sotto la sua guida Biblioteca Associata all’UNESCO. Dalla sua fondazione fino ad oggi ha presieduto lo stesso Centro UNESCO di Firenze e nel 1979 ha contribuito a creare la Federazione Italiana Club e Centri UNESCO – FICLU, della quale è stata prima Segretario Generale e poi Presidente dal 2001 al marzo 2013, quando è stata acclamata dall’Assemblea Presidente Emerito.

Alla guida della FICLU ha contribuito significativamente a diffondere in tutta Italia gli ideali e programmi di azione dell’UNESCO, favorendo la nascita di moltissimi clubs e mantenendo sempre contatti diretti con l’ UNESCO a Parigi. A livello mondiale sotto la sua guida la Federazione Italiana è stata membro attivo nella costituzione della Federazione Mondiale Clubs UNESCO nel 1981 (FMACU) e della Federazione Europea dei Clubs UNESCO nel 2001. Proprio grazie al suo impegno in seno alla FMACU, di cui è stata Vice Presidente e del cui Consiglio Direttivo era successivamente divenuta membro onorario, nel 2013 fu organizzato a Lucca e a Firenze il Consiglio Esecutivo della FMACU con il Convegno sull’etica globale a seguito del quale è stata adottata la dichiarazione di Firenze sull’etica globale.

Fino all’ultimo è stata presente e relatrice a numerosi convegni in Italia e nel mondo, diffondendo attraverso i suoi interventi gli ideali dell’UNESCO e i suoi programmi di azione. A dicembre è venuta a Gorizia in occasione della candidatura della nostra città quale sede per l’Assemblea Nazionale della Federazione Italiana dei Club e Centri UNESCO FICLU che si è svolta ad aprile scorso e, proprio in quell’occasione, i suoi preziosi suggerimenti hanno consentito al Club di Gorizia di svolgere con responsabilità e coraggio tutte le attività in programma.

“Il Mio Isonzo” è il concorso di cultura organizzato dal Club UNESCO di Gorizia giunto alla sua terza edizione e che quest’anno verrà dedicato alla nostra amata madrina Marialuisa Stringa con un Premio Speciale.

Proclamata Cavaliere al merito della Repubblica dal Presidente Ciampi e successivamente Ufficiale dal Presidente Napolitano, è stata anche Presidente dell’Associazione Italiana Fulbright.

maria luisa stringa


club UNESCO Udine

giornata mondiale del rifugiato - giornata internazionale di supporto alle vittime della tortura - giornata internazionale per i bambini innocenti vittime di aggressione | venerdì 19 giugno

Venerdì 19 Giugno 2015 - ore 16.45

Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari

Vicolo Florio, 4/A - Udine

Università degli Studi di Udine

 

Renata Capria D’Aronco

Presidente del Club UNESCO di Udine

Introduzione

 

Alberto Travain

Coordinatore Generale del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolar Civic”, Docente di Lettere, Consulente del Club UNESCO di Udine per la Formazione Civica e la Cittadinanza Attiva

Italie, patrie epiche di sfolâts: sgarfant lis lidrîs di une liende di discuti

(Italia, patria epica di rifugiati: alle radici di un mito controverso)

Intervento in lingua friulana

 

Michele Brusini

Operatore della Caritas di Udine, Autore del testo “Omero è nato a Mogadiscio” Storie di chi, in Italia, cercava l’America, e non ha trovato nemmeno l’Italia.Progetto di accoglienza dei richiedenti asilo sbarcati in Italia nel 2011 e ospitati in Friuli

 

Carlo-Alberto Lenoci

Laurea in Giurisprudenza, Consigliere del Fogolâr Civic di Udine, Segretario dell’Associazione “Udine Futuro e Presente”

Diritto internazionale, immigrazione e accoglienza dei rifugiati

 

Daniele Damele

Giornalista e Scrittore

Componente il Comitato Direttivo del Club UNESCO di Udine

I Bambini sono il futuro: no ad ogni violenza contro il futuro

 

Antonello Adriano Quattrocchi

Componente del Direttivo Regionale Friuli Venezia Giulia della LIDU (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo), Membro FIDH (Federazione Internazionale dei Diritti dell’Uomo) /ONU, Esponente del Club UNESCO di Udine

La dichiarazione universale a tutela dei diritti dell’uomo


l'articolo de 'il Piccolo' sulla presentazione del libro di Marco Orioles 'E dei figli, che ne facciamo?' | venerdì 12 giugno

L'articolo di Alex Pessotto sulla presentazione del libro di Marco Orioles 'E dei figli, che ne facciamo? - L'integrazione delle seconde generazioni di immigrati' (locandina in allegato scaricabile), pervisto venerdì 12    giugno  2015  - ore  17:00 , c/o Sala Lauree,  Polo Universitario di Santa Chiara, via Santa Chiara 1, Gorizia  .

 

Alex Pessotto
clicca per ingrandire

Marco Orioles; Alex Pessotto; Maurizio Claderari; Renata Capriad'Aronco; Andrea Fasolo; Dipartimento di Scienze Umane (DISU) dell'Università degli Studi di Udine,


presentazione del libro di MARCO ORIOLES "E dei figli, che ne facciamo?; Accademia Europeista del FVG | venerdì 12 giugno

- Accademia Europeista del FVG - presentazione del libro di MARCO ORIOLES "E dei figli, che ne facciamo? L'integrazione delle seconde generazioni di immigrati" (Aracne ed.)

12 Giugno 2015, ore 17,  Polo Universitario di Santa Chiara - via Santa Chiara n. 1

 

Interverranno, oltre all'autore, il Senatore Alessandro Maran e la sociologa Antonella Pocecco, docente all'università di Udine. Modererà il giornalista Alex Pessotto.

Seguirà un dibattito con interventi da parte del pubblico. Dottore di ricerca in Sociologia, già docente negli atenei di Udine e Verona, studioso di immigrazione ed Islam in Europa, Marco Orioles ha scritto numerosi saggi che affrontano i temi della società multietnica, tra cui "Noi crediamo.

La fede degli immigrati" (Alessandria, 2012), "La seconda generazione di migranti. Verso quale integrazione?" (Roma, 2013) e "L'Islam in Friuli Venezia Giulia" (pubblicato da Aracne nel 2010).

Ha al suo attivo anche opere sull'11 settembre 2011, la guerra in Iraq e la globalizzazione.

L'evento è promosso dal Dipartimento di Scienze Umane (DISU) dell'Università degli Studi di Udine in collaborazione con l'Accademia Europeista del Friuli Venezia Giulia.

Accademia Europeista del Friuli Venezia Giulia |  Tel. +39 0481 536429; 333 2957779 |  info@accademia-europeista.eu

In allegato scaricabile, il testo della recensione del libro a cura del Club Unesco di Udine.

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E dei figli, che ne facciamo_Marco Orioles


- GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE - GIORNATA MONDIALE PER COMBATTERE LA DESERTIFICAZIONE E LA SICCITÀ | venerdì 5 giugno

 

 

Venerdì 5 Giugno 2015 - ore 16.45

Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari

Vicolo Florio, 4/A - Udine

Università degli Studi di Udine

 

 

Renata Capria D’Aronco

Presidente del Club UNESCO di Udine

Introduzione

 

Gabriele Cragnolini

Ispettore Corpo Forestale del Friuli Venezia Giulia, Vicepresidente Italia Nostra - Sez. di Udine

La città e il verde, esperienze e progetti di Italia Nostra per vivere e tutelare l’ambiente urbano

 

Amerigo Cherici

Architetto, Coordinatore del Gruppo del Paesaggio del Club UNESCO di Udine, Autore del libro "Aquileia - Quadri da un Parco Archeologico”

L'acqua come matrice degli insediamenti umani: il caso del Friuli Venezia Giulia". 2^ parte.

 

Adriano Conti

Presidente del “Comitato Volo Friulano - FVG”. Architetto e Urbanista. Esperto in Portualità Turistica e Navigazione Interna, Delegato per l’Ambiente del Club UNESCO di Udine

Interazione fra terra e acqua

 

Alfredo Barbagallo

Ricercatore e Storico

Origini del pensiero ambientalista in Italia

 

Maurizio Calderari

Vice Presidente del Club UNESCO di Udine, Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia”

Comunicazione


club UNESCO Udine

Scopertura Targa Unesco alla Caserma Berghinz di Udine

Martedì 19 Maggio 2015, alle ore 10.00, presso la Caserma M.O.V.M. “Giovanni Battista Berghinz" in via San Rocco a Udine, avrà luogo la cerimonia con la scopertura della TARGA predisposta dal Club UNESCO di Udine (d'accordo con la LIDU e l'UNCI), in apprezzamento, sostegno e patrocinio alla Sala Museale del 3° Reggimento Genio Guastatori.

 

Il Comitato Direttivo del Club UNESCO di Udine (Membro della Federazione Italiana dei Club e Centri UNESCO Associata alla Federazione Mondiale), nella considerazione che la pregiata eredità culturale dei cimeli esposti nella Sala Museale del 3° Reggimento Genio Guastatori - Caserma M.O.V.M. “Giovanni Battista Berghinz - contribuisca significativamente alla difesa e alla protezione del Ricordo e della Memoria Storica Nazionale, riconoscendone il valore insostituibile, quale patrimonio unico e irripetibile, accorda il Patrocinio alla salvaguardia e alla tutela di tale Bene per l’incommensurabile pregio storico-culturale.»


club UNESCO Udine; Palmanova; fossato; UNESCO; Udine

Ripristino dell’acqua nel fossato di Palmanova | comunicato dal club UNESCO di Udine

Con il ripristino dell’acqua nel fossato della cinta fortificata, Palmanova ha compiuto un passo decisivo e fondamentale per la propria  valorizzazione urbana e territoriale.

Il Club UNESCO di Udine (Membro della Federazione Italiana Associata alla Federazione Mondiale), presente alla recente inaugurazione, ha potuto apprezzare la grande proprietà dell’opera, effettuata dal Comune con il Consorzio di Bonifica Ledra-Tagliamento.

Il Club UNESCO tiene a rimarcare infatti che ciò che Palmanova propone alla comunità regionale, nazionale e internazionale non è unicamente un intervento di carattere paesaggistico. E’ ben di più: è il reintegro di una componente strutturale primaria, l’acqua, a lungo trascurata in epoca moderna, del disegno della città fin dal progetto originario della fine del ‘500.

Si tratta dunque di un’opera essenziale per la comprensione della realtà della Città Stellata, da parte dei visitatori, tanto da poterne riconoscere anche il valore esemplificativo generale per le politiche di tutela e di valorizzazione del nostro patrimonio paesaggistico e monumentale, al centro dei valori statutari dell’UNESCO.

Il risultato conseguito è infatti un esempio di buone pratiche, che, nel caso, hanno visto una coincidenza sullo stesso obiettivo fra l’attuale amministrazione comunale e la precedente e la sinergia fra istituzioni e enti operativi con risparmio sui costi.

La direzione intrapresa è dunque quella giusta e il Club UNESCO di Udine auspica il suo naturale completamento attraverso l’attuazione dei programmi di risanamento ambientale e qualificazione paesaggistica dei corsi d’acqua che, a cominciare dal Canale Taglio, defluiscono dal fossato verso la Laguna.

Renata Capria D'Aronco

Presidente Club UNESCO di Udine

 

(immagine tratta dal quotidiano 'il Piccolo')