intervento della dott.ssa Anna Maria Zilli, Dirigente scolastico dell'ISIS "Bonaldo Stringher" | Capriva del Friuli
Cerimonia Commemorativa del 6 dicembre 2014 per i cittadini di Capriva del Friuli caduti e dispersi in divisa austro-ungarica
in allegato
Conferenza martedì 9 dicembre 2014 allo Stringher di Udine: Udine Capitale della Guerra
All’interno del Progetto Il Secolo breve in Friuli Venezia Giulia, sostenuto dalla Fondazione CRUP, l’Istituto “Bonaldo Stringher” ha il piacere di invitare la S.V. alla conferenza di martedì 9 dicembre 2014, ore 11,15-12,50 presso l’Auditorium Isis Stringher, Viale Monsignore Giuseppe Nogara, Udine.
L’evento culturale è rivolto principalmente agli allievi delle classi 5^ dell’Istituto.
Titolo dell’evento:
“Udine capitale della guerra”.
relatore: professor Giancarlo Martina, docente di Italiano e Storia, referente del Laboratorio di Storia dell’Istituto.
Si ricorda che il progetto “Il Novecento in Friuli Venezia Giulia”, sostenuto dalla Fondazione CRUP e realizzato dal Laboratorio di Storia dello Stringher, sotto l'egida del Club UNESCO di Udine, gode del patrocinio di: Comune di Udine, Provincia di Udine, Club UNESCO di Udine, Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti, Sezione provinciale di Udine (ANED), Società Filologica Friulana, Comitato Provinciale di Udine dell'ANVGD, Comune di Martignacco, nel cui ambito territoriale ha sede Villa Italia, residenza di re Vittorio Emanuele III, dal 1915 al 1917.
DOPO CENT’ANNI | progetto quadriennale dello Stringher
DOPO CENT’ANNI…
Il progetto quadriennale dello Stringher ottiene la concessione del logo del Centenario della grande guerra
L’I.S.I.S. Bonaldo Stringher è stato il primo istituto in regione ad ottenere la concessione di utilizzo del logo ufficiale per il Centenario della Prima Guerra Mondiale 2014-2018. Ad annunciarlo è la Dirigente della scuola udinese Anna Maria Zilli che ricorda: “La Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha valutato positivamente il nostro progetto quadriennale che si articola lungo il corso degli anni del centenario seguendo tematiche diverso per ogni anno. Si inizia con il 2015 e il tema è La Logistica, cioè tutto ciò che serve a supportare l’esercito italiano nel corso del conflitto e che vedeva Udine quale centro nevralgico delle attività di supporto; nel secondo anno verrà toccato l’argomento La donna nella Guerra, si proseguirà nel terzo anno con La profuganza e si terminerà con La statistica della Guerra i conti della pace. Ogni tema trattato si collega con la realtà didattica dell’Istituto, per esempio la logistica permetterà agli allievi del settore commerciale di mettere alla prova le loro competenze dato che la logistica comporta la conoscenza di discipline che vengono insegnate nel corso. Il secondo argomento, le donne, va ad analizzare la storia di genere e permetterà alle studentesse, ma noi speriamo anche ai loro colleghi maschi, di capire meglio la realtà di allora e di confrontarla con quella dell’oggi di tante altre guerre che si combattono. Tra i nostri studenti ci sono molti che giungono da altri paesi, alcuni dei quali sono stati colpiti da guerre, perciò questi studenti risulteranno fondamentali per attualizzare lo studio della profuganza che fu per la prima volta affrontata cento anni fa. Quello che intendiamo fare è consentire agli studenti di affrontare la storia nazionale e ritrovare le fondamenta dell’unione tra le nazioni europee per il raggiungimento di valori e interessi comuni, approfondire con la guida dei docenti la storia anche locale, mettere in gioco le loro competenze e capacità.”
Il percorso che ha portato alla concessione del logo iniziò diversi anni fa quando, attraverso il Laboratorio di Storia dello Stringher vennero proposti diversi percorsi didattici sul conflitto, per questo tipo di lavoro il Laboratorio ha ottenuto di essere inserito nel Centenary Partnership Programme dell’Imperial War Museum di Londra. Lo scorso anno il lavoro del docenti del Laboratorio hanno portato alla realizzazione dell’esposizione “Eppur si mangia…” , alla conferenza “Dal pellegrinaggio dei reduci ai “percorsi” per il Centenario” e, curata dalla professoressa Zilli Dirigente dell’Istituto, alla manifestazione per il 17 marzo durante la quale la memoria dell’Unità d’Italia si è coniugata con la riflessione sul tema dello scoppio della Grande Guerra e sul valore della pace.
Gli incontri, i percorsi didattici, le mostre e le conferenze che verranno realizzate nel corso dei prossimi quattro anni saranno aperti all’adesione delle altre scuole non solo udinesi e, in occasioni speciali, al pubblico.