Bonaldo Stringher

il Calendario 2015 del Laboratorio di Storia dell’Istituto Stringher di Udine

In allegato, il Calendario 2015 del Laboratorio di Storia dell’Istituto Stringher di Udine. “Tale prodotto culturale fa parte del progetto ‘Il Secolo breve in Friuli Venezia Giulia’, sostenuto dalla Fondazione CRUP – ha detto Anna Maria Zilli, Dirigente scolastico dello Stringher – con varie attività tipo conferenze per gli allievi delle classi quinte, convegni pubblici, mostre e visite d’istruzione, col fine di offrire un pacchetto di competenze in chiave storica locale, di accoglienza turistica e di apertura al territorio”.

I temi del calendario sono riferiti al Novecento. Sono stati analizzati i fatti del Primo conflitto mondiale, dei campi di sterminio, della Shoah, della seconda guerra mondiale fino all’esodo giuliano dalmata degli italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. C’è poi un breve riferimento agli anni sessanta e alla Caduta del Muro di Berlino, del 1989.

Il progetto ha ottenuto il patrocinio di: Provincia di Udine, Comune di Udine, Club UNESCO di Udine, Società Filologica Friulana, ANED, ANVGD e del Comune di Martignacco, nel cui ambito territoriale ha sede Villa Italia, residenza di re Vittorio Emanuele III, dal 1915 al 1917.

Prof. Elio Varutti

Referente del progetto Il Secolo Breve in Friuli Venezia Giulia


Comunico ergo sei viva; Daniele Damele; Club UNESCO Udine

Presentazione del libro di Daniele Damele "Comunico ergo sei viva" | giovedì 15 gennaio

L’ottavo libro di Daniele Damele, dedicato alla sorella Susanna, dal titolo “Comunico ergo sei viva” (Minerva Edizioni) sarà presentato alle ore 16 di giovedì 15 gennaio alla Residenza Argentea di Udine (via Caccia 33, 1^ piano).


ANDREA PAGNACCO

Andrea Pagnacco espone presso la Galleria 'Nuovo Spazio' di Luciano Chinese | 10-17 gennaio 2015

ANDREA PAGNACCO

GALLERIA “NUOVO SPAZIO” di Luciano Chinese. Fondata nel 1968

SEDE DI UDINE

Via Manin 8, int. 7 (Palazzo Manin)

Presentazione dell’opera recente dell’artista

INAUGURAZIONE: SABATO 10 GENNAIO 2015 ore 18.00

Fino al 17 Gennaio

Orari: dal martedì al sabato, ore 16.00/19.30

 

Andrea Pagnacco è un artista che la Galleria “Nuovo Spazio” ha seguito fin dai suoi esordi; Pagnacco ha cominciato ad esporre nel 1958 e Chinese, di cinque anni più giovane di lui, lo ha ospitato nella prima sede della Galleria “Nuovo Spazio”a Folgaria di Trento, negli anni sessanta. Pagnacco poi ha cominciato a spostarsi per l’Europa: Roma, Bonn; Basilea e Chinese lo incontrava di tanto in tanto, durante i suoi rientri a Venezia, dove intanto Chinese aveva spostato la propria Galleria.

Andrea Pagnacco ha partecipato alle Fiere d´arte di Basilea, New York, Bologna e Bari. Ha al suo attivo oltre 70 mostre personali in Italia e all´estero.

Recentemente un nuovo incontro ha creato l’occasione per una mostra nella sede udinese della Galleria “Nuovo Spazio”: saranno le opere recenti di Andrea Pagnacco ad essere

esposte, a testimoniare l’evoluzione dell’artista, che attualmente vive tra la Svizzera e la sua città natale, Venezia.

Nel parlare delle sue opere Andrea Pagnacco parla della sua “realtà virtuale” ; “Ho scelto, ancora sul finire degli anni ‘90,” dice Pagnacco, “di indagare sulla realtà virtuale ai suoi primi vagiti. Una realtà che mi ha impegnato nel tratteggiarla, con dei periodi di pausa, sino ai giorni nostri.”

 

La mostra aprirà il nuovo anno, la prima del 2015, con il patrocinio dei club Unesco di Udine e di Venezia.


Club UNESCO Udine; Renata Capria d'Aronco

4.FESTIVAL DEI SAPORI DELLA RIVIERA FRIULANA – Lignano Sabbiadoro (UD).

L’ormai tradizionale appuntamento con il Festival dei sapori della Riviera Friulana è stato dedicato questa volta all’analisi delle criticità, delle prospettive e delle strategie per il rilancio del turismo balneare e rivierasco. L’obiettivo principale che si pone l’Associazione Culturale La Riviera Friulana è infatti quello stimolare il perseguimento della qualità e del pregio dell’offerta turistica dell’area considerata, anche mettendo in rete le eccellenze enogastronomiche, ricettive, dei pubblici esercizi, del commercio, dei servizi per il turismo, dei vettori turistici particolari, della marineria diportistica. Una rete alla quale aderiscono ormai diverse Amministrazioni comunali, e le associazioni regionali dei protagonisti di questo percorso, l’Assoenologi, l’Unione Cuochi FVG, l’Associazione Muzzana Amatori Tartufo, la Compagnia del Bisato. E altre realtà che si pongono gli stessi obiettivi di qualità e di eccellenza. La Riviera Friulana ha dunque stavolta gettato la maschera. E messa per una volta in disparte, anche se soltanto parzialmente, l’enogastronomia, alla quale comunque assegna attenzione prioritaria in quanto rappresenta il biglietto da visita del territorio e la vera vetrina dell’area, perché come ha sottolineato Walter Filiputti ‘Tutti i turisti passano per il ristorante’, ha stimolato un importante forum per tracciare un percorso finalizzato al rilancio dell’intera area rivierasca. La Tavola rotonda ‘Per un turismo integrato nell’area rivierasca’, moderata da Marco Buzziolo, ha avuto infatti per protagonisti Walter Filiputti, giornalista e scrittore, ideatore della rete ‘La Via dei Sapori’, che raggruppa 70 tra ristoratori, viticoltori, artigiani del gusto del FVG, che segue un percorso e mira a traguardi analoghi a quelli della Riviera Friulana. Luigi Vignando, di Azalea Promotion, ha parlato del ruolo dei grandi eventi quale attrattiva per il turismo balneare e non solo, ma nel contempo ha ricordato che l’enogastronomia, la ricettività di qualità e le attrattive del territorio, storiche, culturali, paesaggistiche, ambientali, architettoniche, sono in grado di catturare e fidelizzare anche il turismo musicale: solitamente i musicofili scelgono le loro mete in base all’esibizione dei loro beniamini. Ma se si trovano bene nei luoghi incontrati e visitati, ci ritornano. Un territorio, per essere vincente sotto il profilo turistico, ha concluso Vignando, deve saper comunicare adeguatamente, ma spesso anche le pubbliche amministrazioni sono carenti su questo versante. La comunicazione deve comunque essere di qualità, ha insistito Luigi Damiani, pubblicitario, che ha parlato dell’importanza del saper comunicare le carature del territorio. Ma ha puntualizzato che la comunicazione deve essere di qualità, e va porta con professionalità pena ottenere il risultato esattamente opposto. I vini rivieraschi, l’individuazione di un vitigno autoctono d’eccellenza che consenta di divenire il biglietto da visita del territorio e della ristorazione, nella comunicazione, sono stati il tema degli interventi di Rodolfo Rizzi, presidente regionale dell’Assoenologi, e di Daniele Calzavara, consigliere nazionale dello stesso sodalizio, stimolati da Carlo Morandini, presidente dell’Associazione culturale La Riviera Friulana, che ha organizzato il 4.Festival dei sapori. Mentre Germano Pontoni, maestro di cucina e presidente regionale dell’Unione Cuochi, insistendo a sua volta sulla cucina di qualità, che per essere tale deve privilegiare prodotti di pregio e del territorio, ha ricordato che la Riviera Friulana si distingue già per tre piatti tipici che fanno riferimento alle altrettante DOC dei vini dell’area: il ’Boreto’ di Grado (GO) per Friuli Aquileia, il ‘Bisaot in speo’ di Marano Lagunare (UD) per Friuli Annia, e le ‘Seppioline in umido’ delle casate nobiliari per la DOC Friuli Latisana. Piatti di rappresentanza, così com’era stato rimarcato e sancito nella tavola rotonda organizzata lo scorso inverno a Marano Lagunare dalla Riviera Friulana. Mentre Renata Capria d’Aronco, presidente del Club UNESCO Udine, ha rilanciato l’assoluta priorità di dedicare agli utenti e ai potenziali utenti non solo delle due grandi spiagge del FVG, ma anche del loro retroterra, una cucina che si ispiri a quella mediterranea e ne valorizzi le specificità attraverso le tradizioni gastronomiche dell’area.

A concludere i lavori il presidente della 4.Commissione del Consiglio regionale, Pietro Paviotti, il quale, dopo avere portato i saluti della Presidente della Regione, Debora Serracchiani e del Vicepresidente e Assessore alle Attività Produttive e al Turismo, Sergio Bolzonello, si è soffermato sull’imprescindibilità del fare retee sistema in un territorio piccolo ma ricco di specificità come quello della Riviera Friulana. A tale proposito,Paviotti ha auspicato che la riforma degli enti locali che la Regione sta delineando possa essere colta l’occasione per collegare tra loro le Amministrazioni comunali non soltanto per semplificare e ottimizzare i servizi razionalizzando i costi, ma anche per fare rete con l’obiettivo di porgere ai turisti un’offerta integrata. “Per esempio – ha soggiunto Paviotti – Aquileia, Palmanova, sono eccellenze e punti di riferimento che possono concorrere a promuovere Lignano Sabbiadoro e Grado e le loro spiagge”. “Il borgo storico di Strassoldo con i suoi castelli – ha precisato conoscendone le carature in quanto ha rivestito il ruolo di sindaco del Comune di Cervignano – e Clauiano sono altri esempi emblematici delle ricchezze che il territorio rivierasco sa e può offrire a un turismo moderno che spesso predilige gli sponsatmenti in bicicletta, in moto, a cavallo, e non più solamente in auto”. “La Riviera friulana – ha concluso Paviotti – è un contenitore di ricchezze da mettere in rete che possono concorrere a fare grande l’offerta turistica dell’area”.

 

Sito:   www.larivierafriulana.it

Email: info@larivierafriulana.it

Tel:     +39 335 37081


Club UNESCO Udine; Renata Capria d'Aronco

ASSEMBLEA ORDINARIA degli Aderenti al Club UNESCO di Udine | giovedì 29 gennaio

Ai Soci del
Club UNESCO di Udine Udine, 02.01.2015

Decennio Internazionale per il Riavvicinamento delle Culture (2013-2022)

Si comunica che
GIOVEDI’ 29 GENNAIO 2015

avrà luogo l’ASSEMBLEA ORDINARIA degli Aderenti al Club UNESCO di Udine, alle ore 15.00 in prima convocazione, alle ore 16.30 in seconda convocazione, presso la Sala del Pianoforte di Palazzo Solari, Università degli Studi di Udine, vicolo Florio, 4 - Udine.

Ordine del Giorno:
1 - Comunicazioni del Presidente
2 - Approvazione del Bilancio Consuntivo 2014 e della Relazione sulle attività svolte
nel 2014
3 - Approvazione del Bilancio Preventivo per il 2015 e delle proposte sulle attività da svolgere nel 2015
4 - Votazione per i Componenti del Comitato Direttivo 2015/2017
5 - Varie ed eventuali
Ha facoltà di proporre la propria candidatura (precisando l’Area di interesse) colui il quale abbia maturato un triennio di adesione al Club UNESCO di Udine (2012-2013-2014).
Il Socio che intenda dunque impegnarsi è invitato a comunicare il Settore in cui desidera operare: sostegno preparazione Progetti e Giornate Internazionali d’Azione deliberate dall’ONU e dall’UNESCO e appoggio attuazione eventi, relazione con Enti e Associazioni, collaborazione con Istituti Scolastici della città e/o del territorio, ricerca reperimento fondi; sostegno trasmissione posta elettronica, proposte attività rispondenti alle finalità dell’UNESCO (o altre ipotesi di lavoro). La comunicazione della propria candidatura va trasmessa tramite lettera, e-mail o fax al Club entro il 23 Gennaio 2015.
Fax 0432 521124 – Tel. 0432.521124 – Cell. 330.241160
E mail: clubunesco_udine@libero.it
Via Solferino, 7 - 33100 UDINE
A nome mio e degli altri Componenti il Comitato Direttivo del Club, interpreti - come tutti i Soci - delle finalità dell’UNESCO, esprimo la riconoscenza nei riguardi di tutti coloro i quali hanno collaborato nel 2014, coadiuvando l’impegno del Club, e porgo cordiali saluti e auguri di ogni bene per il 2015.
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine

 

nell'allegato scaricabile, il modulo d'assemblea completo


Club UNESCO Udine; Renata Capria d'Aronco

intervento della dott.ssa Anna Maria Zilli, Dirigente scolastico dell'ISIS "Bonaldo Stringher" | Sacrario di Redipuglia

Intervento in nome del Consiglio pastorale presso il Sacrario di Redipuglia.

in allegato


Club UNESCO Udine; Renata Capria d'Aronco

intervento della dott.ssa Anna Maria Zilli, Dirigente scolastico dell'ISIS "Bonaldo Stringher" | Capriva del Friuli

Cerimonia Commemorativa del 6 dicembre 2014 per i cittadini di Capriva del Friuli caduti e dispersi in divisa austro-ungarica

in allegato


APERITIV–AIDO di felice 2015 | Lunedì 22 dicembre

L’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule di Udine e Cividale del Friuli

 

promuove per

Lunedì 22 dicembre alle ore 18.30

 all’Eat One di galleria Antivari – p.zza XX Settembre - Udine

 un “APERITIV–AIDO di felice 2015” (un momento di sensibilizzazione per la donazione di organi e di scambio di auguri)

 

Interverranno testimonial sportivi – ingresso libero

 


QUINTA EDIZIONE DEL CAPODANNO A TEATRO

 

A Udine e Osoppo

Teatro Palamostre di Udine

Piazzale P. Diacono 21 – Udine

Teatro della Corte di Osoppo

Via XXII Novembre, 3 – Osoppo (UD)

Anà-Thema Teatro prosegue il tradizionale appuntamento del Capodanno a Teatro che quest’anno raggiunge la quinta edizione; un evento richiestissimo e seguitissimo dal pubblico che giunge in città anche da fuori regione per assistere alla bella serata organizzata dalla compagnia Udinese. Lo spettacolo proposto in questa quinta edizione che inizierà alle 21.15 e accompagnerà il pubblico alla mezzanotte, al Teatro Palamostre di Udine, è la divertentissima commedia “Innamorati Opera Rock” ( in replica anche il 1 gennaio alle 16.30 al Teatro Palamostre) che la compagnia sta portando in tournèe nazionale con grande successo. Anche quest’anno Anà-Thema si “sdoppia” proponendo “un secondo botto di capodanno”: oltre ad Udine sarà possibile assistere al Capodanno organizzato dalla compagnia anche al Teatro della Corte di Osoppo con una serata insieme al Comico Friulano Claudio Moretti e il Trio Patocos. In entrambe le serate, lo spettacolo porterà il pubblico alla mezzanotte, divertendolo anche con giochi a premi e, dopo il conto alla rovescia degli ultimi istanti del 2014, gli attori brinderanno fra la gente per festeggiare il nuovo anno; la nottata proseguirà con buffet e festeggiamenti. Nel Capodanno Udinese incontreremo l’opera Rock de gli “Innamorati” con una lettura registica giovane e moderna che propone un alternarsi di elementi classici ad attimi estremamente moderni e divertenti. Il testo parte dall’opera Goldoniana ma in scena è portato un adattamento per creare un linguaggio più diretto e vicino alla realtà contemporanea. La scena, il testo, i costumi e le musiche partono dalle origini iconografiche della commedia dell’arte e non solo, per svilupparsi in un esperimento teatrale che ne dimostra l’attualità dei contenuti. La scenografia si presenta come una grande struttura sulla quale gli attori e la Band salgono, suonano e recitano; ma la scena principale si sviluppa su di una piattaforma in legno che ricorda il tradizionale palchetto di commedia dell’arte, con tanto di ribaltine trasformate in luci d’avanspettacolo. I costumi, ideati e realizzati da Emmanuela Cossar, ricordano gli abiti dell’epoca ma completamente rivisitati e modernizzati, ricchi di colori, di policromie e di materiali non tipicamente settecenteschi, come le futuristiche parrucche che rendono i personaggi insoliti ed inaspettati. A cornice dello spettacolo, una colonna sonora originale creata e suonata dal vivo dalla rock band Evenfall, che grazie alla soprano Elena Pontini contamineranno le classiche composizioni verdiane con ritmi e sonorità rock. Nell’insieme “ Innamorati Opera Rock” si presenta come uno spettacolo unico ed adatto a tutta le età con un occhio di riguardo alle giovani generazioni. Il Capodanno di Osoppo aprirà il sipario sul cabaret friulano di Claudio Moretti che insieme al Trio Patocos (Caterina Tomasulo, Pauli Nauli e Tiziano Cossettini), incontreranno il pubblico con una serie di personaggi e gag, ricreando atmosfere comiche ed esilaranti. In questo spettacolo, Moretti e il Trio si muoveranno in un veloce alternarsi di macchiette, più o meno surreali che faranno ridere e divertire il pubblico anche grazie alla simpatica lotteria organizzata per giocare col pubblico. La formula del Capodanno a Teatro è un modo originale per passare una serata in compagnia di amici, divertendosi e assistendo ad uno spettacolo di grande qualità.

I prezzi degli spettacoli per “innamorati Opera Rock” a Udine sono:

31 dicembre ore 21.15 Teatro Palamostre € 39 intero, € 29 ridotto

compresi spettacolo+buffet dolce e salato

1 gennaio ore 16.30 Teatro Palamostre € 20 intero, € 15 ridotto

I prezzi dello spettacolo “Cabarette Furlan” a Osoppo sono:

31 dicembre ore 21.15 Teatro della Corte € 25 intero, € 15 ridotto

compresi spettacolo+buffet dolce

E’ possibile prenotare i biglietti al numero 04321740499 o via mail su info@anathemateatro.com

 

 

 


Club UNESCO Udine; Renata Capria d'Aronco

Serata d'Inverno e cena degli Auguri | venerdì 19 dicembre

Orari e informazioni sulla Serata d'Inverno nell'allegato scaricabile


XIV EDIZIONE PREMIO “UDINE CITTÀ DELLA PACE” | venerdì 19 dicembre

Venerdi’  19 Dicembre  2014 -  ore 17.00

SALA AJACE DI PALAZZO  D’ARONCO Piazza Libertà - Udine

dedicato al 936° anniversario dell’atto di nascita della Patria del Friuli Patrie dal Friûl

CON L’ADESIONE  DEL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
E SUA MEDAGLIA DI RAPPRESENTANZA

UDINE: CAPITALE DEL FRIULI STORICO
1077: l’imperatore Enrico IV emanò la Bolla, che decretò l’istituzione dello Stato patriarcale friulano, entità statale che divenne una delle maggiori potenze dell’Europa centrale e dell’Italia di allora

 

tutte le informazioni nell'allegato scaricabile


GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA SOLIDARIETÀ UMANA | Martedì 23 Dicembre 2014

Martedì 23 Dicembre  2014 -  ore 16.45

Sala  “Pianoforte” di Palazzo Solari
Vicolo Florio, 4/A - Udine
Università degli Studi di Udine

interverranno:

Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione

Francesca Romana Rossi
Presidente Provinciale della LIDU  (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo),    Membro FIDH (Federazione Internazionale   dei   Diritti   dell’Uomo)/ONU   –  Vicepresidente del Club UNESCO di Udine
Comunicazione

Francesco Petrillo
Docente di Teoria Generale dell’Interpretazione giuridica e Filosofia Politica all’Università del Molise in Campobasso e Filosofia del Diritto e dei Diritti Umani alla Link Campus University in Roma
Europa senza statuità.
L’essere  umano dei  diritti nell’integrazione  tra i popoli globalizzati

Daniele Damele
Giornalista,   Scrittore,   Componente     del    Comitato Direttivo  del  Club  UNESCO  di Udine
Più buoni non solo a Natale, ma sempre


GIORNATA DELLE NAZIONI UNITE PER LA COOPERAZIONE SUD-SUD | Lunedì 22 Dicembre 2014

Lunedì 22 Dicembre 2014 -  ore 16.45

Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari
Vicolo Florio, 4/A - Udine
Università degli Studi di Udine

interverranno:

Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione

Vitto Claut
Avvocato, Presidente di CODACONS (Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell'Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori), Esponente del Club UNESCO di Udine La Giornata delle Nazioni Unite per la cooperazione Sud - Sud

Andrea Rossi
Laureato in Storia, Insegnante nella Scuola<Secondaria di Secondo Grado
"I brics nello scenario della cooperazione internazionale: bilanci e prospettive.”

Grazia Sacchi
Docente ai Corsi Serali all’ISIS “B.Stringher” (Scuola Associata all’UNESCO), Referente d’Istituto per la Rete delle Scuole Associate all’UNESCO, Esponente del Club UNESCO di Udine
La cooperazione internazionale per i diritti della<persona e dei popoli


GIORNATA INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI | Giovedì 18 Dicembre 2014

Giovedì 18 Dicembre  2014 -  ore 16.45

Sala  “Pianoforte” di Palazzo Solari
Vicolo Florio, 4/A - Udine
Università degli Studi di Udine

interverranno:

Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione

Francesca Romana Rossi
Presidente  Provinciale  della  LIDU  (Lega  Italiana  dei Diritti     dell’Uomo),        Membro    FIDH    (Federazione Internazionale     dei     Diritti      dell’Uomo)     /ONU     – Vicepresidente del Club UNESCO di Udine Comunicazione

Roberta Sorgato
Insegnante all’Istituto Comprensivo di San Polo di Piave
(TV), Autrice del testo:
“Cuori nel pozzo” -Belgio 1956 - Uomini in cambio di carbone

Franco Rossi
Presidente dell'Associazione Culturale Gentes Migrazione: relazioni e cultura comune nell’Europa Mediterranea